Tra Burioni e il San Raffaele volano parole grosse: «Basta bugie sul panico», «Non conosci la realtà»

Burioni nella bufera: dopo il post contro Bassetti si scatena l’inferno. E ora il San Raffaele lo scarica. E anche con poche moine. Il virologo dell’Università Vita Salute San Raffaele, super gettonato in tv dall’inizio della pandemia, sbotta su Facebook. E posta un commento che non può certo passare inosservato. Che testualmente recita: «Alcuni dicono che i pronto soccorso sono affollati da persone in preda al panico. E può essere vero. Ma quelle centinaia di persone che finiscono ogni giorno al cimitero a causa di Covid-19, sono spinte dal panico? Basta bugie. Basta bugie. Basta Bugie». Lo scrive su Facebook il virologo Roberto Burioni, dell’Università Vita Salute San Raffaele.

Burioni nella bufera: «Centinaia di morti al giorno per il panico?»

Lo scontro tra virologi arriva al culmine. Il professore, a lungo ospite fisso da Fazio. Che al suo attivo ha pagine social molto seguite, si scatena in commenti durissimi sui social. Il riferimento è chiaramente all’allarme lanciato dal professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie infettive dell’Ospedale San Martino di Genova, che aveva parlato di ospedali al collasso per colpa del panico. Secondo il professor Bassetti, infatti, la popolazione sarebbe terrorizzata da una comunicazione che, complice l’aumento esponenziale dei casi, generebbe un panico incontrollato, foriero solo di caos nei pronto soccorso divenuti ingestibili in tutto il Paese.

La frase di Bassetti che scatena il post incriminato di Burioni

Bassetti, infatti, negli ultimi giorni ha spiegato a più riprese il suo punto di vista. Sostenendo che le realtà ospedaliere sarebbero in pieno caos, «assediate da migliaia di persone asintomatiche o poco sintomatiche che si potrebbero tranquillamente curare a casa. E che, invece, prendono d’assalto i pronto soccorso. Intasano i centralini degli ospedali. Fanno perdere tempo ai medici». Burioni salta sulla sedia. E nel tentativo di ristabilire ordine di priorità e quella che, a suo parere, è la verità tra causa ed effetto, replica con il post che gli è valso la scomunica accademica. A stretto giro dalla esternazioni social, infatti, il San Raffaele interviene sul botta e risposta prendendo le distanze dal virologo.

La “scomunica” accademica del San Raffaele

“In merito al tweet postato questo pomeriggio dal professor Roberto Burioni nel quale si fa riferimento ai pronto soccorso – scrivono l’azienda e l’ateneo – il Gruppo San Donato e l’Università Vita-Salute San Raffaele si discostano dal pensiero del professore, in quanto le sue considerazioni sono del tutto infondate. Dal momento che non è a conoscenza della realtà clinica che si vive nei pronto soccorso e nei reparti Covid». Non solo. Non ancora paghi, azienda ospedaliera e ateneo nell’ambito del quale il virologo insegna, non si limitano alla reprimenda. E pur «riconoscendo l’autonomia di espressione» del prof, invitano il virologo Burioni a «considerazioni più rispettose della verità e del lavoro altrui».