Salvini a torso nudo in Senato, moijto in mano: ora il M5S si affida ai fotomontaggi

Si aggira per le stanze di Palazzo Chigi, Mattia Fantinati. Esponente dei Cinquestelle, è addirittura salito sulla poltrona di sottosegretario alla Pubblica amministrazione. Un ruolo non da poco. Della sua azione politica, in verità, non si ricorda granché. Quasi niente. Ma quando si mette al computer veste i panni del “leone da tastiera”. E si presta a fare figuracce, perché chi ha ruoli istituzionali dovrebbe avere ben altro comportamento.

Il fotomontaggio di Fantinati
Ma si sa, i Cinquestelle sono così. Se non gli vai a genio ti gettano addosso di tutto. Ecco che Fantinati pubblica sulla sua pagina Facebook un fotomontaggio. Naturalmente l’obiettivo è colpire Salvini. Il ministro dell’Interno viene raffigurato a torso nudo, mojito in mano, in piedi tra i banchi della Lega a Palazzo Madama, che sostituiscono la consolle del Papeete Beach. Poi la scritta: «Salvini un giorno dice una cosa e in quello dopo annuncia l’esatto opposto. O gli è scaduta la promozione telefonica per i messaggi coi russi, o i troppi mojito gli sono andati alla testa». In un altro post sempre Fantinati – ossessionato dal leader leghista – scrive: «Il tempo è galantuomo, Salvini no». Come se non bastasse, arriva l’autoelogio: «A differenza di certi traditori, noi del Movimento Cinque Stelle abbiamo le idee chiare». Per adesso più che di idee si parla di ira funesta. Di paura delle urne. Di bluff. Con annesse volgarità.