PATENTE, LE NUOVE PESANTISSIME REGOLE: DA OGGI NON SI POTRÀ PIÙ…

Al giorno d’oggi la patente è un documento imprescindibile per tutti. Anche se negli ultimi decenni è stato implementato il sistema dei trasporti in Italia, e ci si può muovere agilmente anche con altri mezzi, quasi tutti gli italiani possiedono una propria automobile.

Ad oggi la patente di guida italiana è rilasciata ai cittadini nel formato ‘patente di guida europea’, in modo da essere riconosciuta anche nell’Ue e da rendere omogenee le informazioni a corredo del documento. Talvolta, per poter guidare in Paesi stranieri, è richiesta la patente di guida ‘nazionale’ e una traduzione ufficiale denominata ‘permesso internazionale di guida’.

Chi guida una propria vettura è tenuto obbligatoriamente a portare con sè questo documento, poichè, in caso contrario, la legge prevedere delle sanzioni comminate dagli organi di polizia. Non sarebbe sufficiente ad evitare la sanzione neppure una verifica wireless fornendo il documento di identità ed il numero della patente.

In questi mesi il neo ministro dei trasporti Matteo Salvini ha intrapreso delle iniziative legislative per apportare delle modifiche significative al Codice della strada. Si tratta ancora di una bozza di legge che è però già in procinto di essere approvata, seppur non siano mancate le critiche dall’opposizione.

Il Codice della strada è stato aggiornato da regole particolarmente severe e stringenti. Il leader della Lega è intervenuto ai microfoni di Radio 24 per esplicitare queste importanti novità. Quali sanzioni pesantissime sono state introdotte? 

Tra le novità più importanti introdotte nel nuovo Codice della strada balza all’occhio soprattutto l’innalzamento del limite di velocità oltre i 130 km/h in alcuni tratti dell’autostrada. Una novità molto in linea con la normativa di alcuni paesi europei, come per esempio la Germania, dove non esistono neppure i limiti di velocità.

“Sono convinto che su alcune tratte italiane a tasso di incidentalità prossimo allo zero, laddove ci sono tre, quattro o addirittura cinque corsie, anche un superamento controllato degli attuali 130 chilometri orari come negli altri paesi europei possa essere preso in considerazione”- ha detto il leader della Lega Matteo Salvini ai microfoni di Radio 24.

Come prevedibile, non tutti vedono però di buon occhio queste modifiche del Codice, ritenute in contrasto con la sicurezza stradale. A mettersi pesantemente di traverso è per esempio il Codacons, che ritiene questo innalzamento dei limiti di velocità un vero e proprio pericolo per la pubblica incolumità.

C’è sicuramente più intesa in merito ad altri punti di questa bozza di legge, rivelate dallo stesso ministro sempre nel podcast: L’impossibilità per i neo patentati di guidare per i tre anni auto di grossa cilindrata, il ritiro definitivo della patente per i recidivi che creano danni guidando ubriachi e sanzioni più severe per guida con il telefonino. Chi viene fermato dopo aver assunto droghe subirà la sospensione della patente ”.

Quello che si prevede è un generale inasprimento delle sanzioni alla guida, come per esempio l’obbligo dell’alcolock, un dispositivo che blocca l’accensione del veicolo in caso di positività all’alcol test; possibile obbligo di casco e assicurazione per i monopattini.