Open Arms, la Procura sequestra la nave. Ma solo per far scendere i clandestini in Italia

Il Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, dopo l’ispezione oggi pomeriggio sulla Open Arms, ha disposto il sequestro preventivo della nave. Seguirà di conseguenza lo sbarco dei clandestini a bordo. Il sequestro della nave Open Arms, come apprende l’Adnkronos, è stato disposto per la violazione dell’articolo 328 del Codice penale, cioè omissione e rifiuto di atti di ufficio a carico di ignoti “per non avere risposto alle gravi condizioni di salute dei migranti”. Gravi condizioni comunque nonprovate da nessuna perizia medica. Secondo l’articolo 328 del Codice penale “Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni”. I migranti a bordo, di conseguenza, verranno fatti scendere. Come si diceva, oggi pomeriggio il Procuratore di Agrigento, subito dopo l’atterraggio a Lampedusa, è salito su una motovedetta della Guardia costiera per raggiungere la nave Open Arms. Il magistrato è accompagnato da due medici specializzati. Ad accogliere il Procuratore la comandante e i vertici della ong spagnola. Insieme con i due medici che lo accompagnano, il magistrato ha effettuato una ispezione sulla nave Open Arms. A bordo una novantina di persone, dopo che oggi una quindicina di persone si è gettata in acqua. Il Procuratore di Agrigento indaga per omissione e rifiuto di atti di ufficio contro ignoti perché non è stato identificato chi avrebbe commesso il reato nella catena di comando. Staremo a vedere dove si vuole andare a parare. E Matteo Salvini commenta: “Qualcuno nel nome del governo dell’inciucio vuole riaprire i porti ma finché campo io difenderò la sovranità del mio Paese e quindi sono corso dal Senato al Viminale”. E aggiunge: “Se qualcuno pensa di spaventarmi con l’ennesima denuncia e richiesta di processo, si sbaglia. Sarebbe una beffa che mentre abbiamo convinto la Spagna a mandare una nave, qualcuno in Italia sta lavorando per farli sbarcare adesso e magari processare il ministro dell’Interno che testardamente continua a difendere i confini del Paese”. Lo dice Matteo Salvini in diretta Fb spiegando che la Procura di Agrigento ha disposto il sequestro della nave Open Arms e lo sbarco dei migranti a bordo.