Guerra Russia-Ucraina, Aiea: “Persi i contatti con il sistema di controllo della centrale di Chernobyl”

L’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha annunciato che il sistema di controllo della centrale di Chernobyl ha smesso di trasmettere dati. Lo ha rivelato Rafael Mariano Grossi, direttore dell’Aiea.

Guerra Russia-Ucraina, Aiea: “Persi i contatti con il sistema di controllo della centrale di Chernobyl”
Non arrivano più dati dalla centrale di Chernobyl. L’Aiea ha lanciato l’allarme, spiegando di aver “perso il contatto remoto di trasmissione dati con i sistemi di salvaguardia della centrale“. Lo ha scritto l’Agenzia internazionale per l’energia atomica in una nota. Il direttore generale Rafael Mariano Grossi ha lanciato un appello a Mosca per chiedere di rispettare la rotazione dei 210 tecnici che lavorano alla centrale, “al lavoro senza interruzione” dal 24 febbraio scorso, quando le truppe russe hanno preso il controllo dell’impianto.

Le truppe russe hanno preso il controllo dell’impianto durante il primo giorno dell’invasione dell’Ucraina e da quel momento il personale non può lasciare la centrale. Inizialmente l’Aiea aveva fatto sapere di non aver rilevato nessun aumento nelle radiazioni, ma ora i dati non sono più disponibili.

Centrale nucleare di Zaporizhzhia sotto il controllo russo
La scorsa notte la Guardia nazionale ha annunciato di aver preso il controllo totale della centrale nucleare di Zaporizhzhia, conquistata alcuni giorni fa.

Secondo quanto riferito da fonti russe, le 240 persone responsabili della sicurezza dell’impianto avrebbero deposto le armi. Ci sarebbe anche la conferma di Herman Halushchenko, ministro dell’Energia ucraino, che ha denunciato episodi di tortura nei confronti del personale da parte delle forze russe. “Secondo le informazioni in nostro possesso, gli occupanti hanno costretto la dirigenza a registrare un messaggio per utilizzarlo a fini propagandistici. Il personale è fisicamente e psicologicamente esausto” ha scritto su Facebook.