ANDREA, BIMBO MORTO A SHARM: “DUBBI SU INTOSSICAZIONE ALIMENTARE”. INTERROGATI I GENITORI

Continua a far discutere il dramma di Andrea Mirabile, il bimbo siciliano di appena 6 anni deceduto a Sharm El-Sheik presumibilmente per un’intossicazione alimentare. Sabato mattina saranno celebrati i funerali della povera vittima presso la chiesa di San Basilio a Palermo. La tragedia ha scosso molto l’opinione pubblica italiana che ora vuole saperne di più.

Attualmente ci sono due indagini parallele in corso: quella che procede in Egitto, dove appunto si è consumato il dramma, e quella intrapresa dalla Procura di Palermo. Gli inquirenti hanno intenzione di sentire la coppia il prima possibile, è stato fissato per la settimana prossima il loro interrogatorio: ecco su cosa si farà luce.

L’INTERROGATORIO DELLA COPPIA
I genitori del povero Andrea Mirabile sono riusciti finalmente a rientrare a Palermo dall’Egitto, dove, ricordiamo, anche il padre del piccolo è stato ricoverato per diversi giorni. Se l’è cavata un po’ meglio la madre, per il quale comunque c’è stata molta apprensione visto che si tratta di una donna incinta.

A non convincere appieno gli inquirenti, però, è il fatto che nessuno dei membri della famiglia ha accusato i sintomi tipici dell’intossicazione alimentare, infatti al padre sono stati diagnosticati insufficienza renale e infezione delle vie urinarie.Per questo motivo, subito dopo i funerali, i due genitori saranno interrogati dagli investigatori per chiarire i punti oscuri di questa vicenda.

Dall’ospedale di Palermo, dove il padre è stato trasportato dall’Egitto con volo d’ambulanza, hanno dichiarato quando segue: “Il paziente ha avuto i sintomi di una intossicazione che potrebbe essere ambientale o da contatto, sono in corso altri esami per capire cosa possa essere stata la causa di quanto successo”. Tra l’altro nessun altro ospite del resort egiziano in cui alloggiava la famiglia italiana ha riscontrato problemi alimentari. Purtroppo l’esame autoptico sul piccolo Andrea non è stato in grado di svelare le cause del decesso, perciò occorrerà al più presto fare luce sulla drammatica vicenda.