Uomini e Donne, Leoluca Granata condannato per violenza sessuale

Leoluca Granata, ex volto di Uomini e Donne, è stato condannato per violenza sessuale e dovrà scontare una pena in carcere di cinque anni. I genitori del modello hanno lanciato un appello perché lo ritentono innocente.

Leoluca Granata condannato per violenza sessuale

Da Uomini e Donne al carcere il passo è breve: questo, almeno, è quanto accaduto a Leoluca Granata. Ex volto del programma di Maria De Filippi, è stato arrestato in Svizzera con l’accusa di violenza sessuale. Nel corso dell’udienza, il ragazzo è stato condannato e adesso dovrà trascorrere cinque anni in carcere. I suoi genitori, dall’Italia, lanciano un appello perché ritengono che sia innocente.

Leoluca Granata: cosa è successo?

Leoluca è stato accusato di violenza sessuale in merito ad un fatto accaduto lo scorso 26 settembre.

Stando a quanto riportano i maggiori quotidiani, Granata si trovava a Lugano, Svizzera, in compagnia di due amici. Hanno conosciuto una ragazza fuori da una discoteca e l’hanno invitata a casa. Qui, a detta della giovane, si sarebbe consumata la violenza. L’ex volto di Uomini e Donne, però, si è difeso parlando di un “rapporto consenziente“.

L’appello dei genitori di Leoluca Granata

genitori di Leoluca Granata, raggiunti dal Resto del Carlino, hanno lanciato un vero e proprio appello: il ragazzo è innocente e in Svizzera lo hanno condannato senza considerare le “contraddizioni” emerse durante il processo.

I familiari dell’ex volto di Uomini e Donne hanno dichiarato:

“È stato un rapporto consenziente. Nostro figlio è innocente, nel corso delle indagini è emersa una lunga serie di contraddizioni”.

I rapporti sessuali che hanno portato alla condanna di Granata sono stati filmati in alcuni video e, a detta dei genitori, sarebbero stato del tutto consenzienti.

Per il momento, Leoluca resta condannato a scontare cinque anni di cercere, mentre i due amici 27 e 30 mesi.