Papa Prevost, di che cosa ha paura: la rivelazione ai cardinali
Nel suo primo discorso ufficiale ai cardinali,ย Papa Leone XIVย ha puntato lโattenzione su uno dei temi piรน cruciali del nostro tempo. Con parole ferme e ispirate al magistero sociale della Chiesa, il nuovo Pontefice ha indicato la via per affrontare uno dei maggiori scogli dei tempi moderni, evocando lโereditร diย Leone XIIIย e proponendo unโetica globale capace di proteggereย dignitร , giustizia e lavoro.
Papa Leone XIV, il discorso ai cardinali sullโintelligenza artificiale
Il primo incontro ufficiale traย Papa Leone XIVย e il collegio cardinalizio si รจ aperto con unaย standing ovation. Ma lโemozione ha lasciato subito spazio alla sostanza. โLโintelligenza artificiale รจ una delle questioni piรน critiche che lโumanitร deve affrontareโ, ha dichiarato il nuovo Pontefice, ricollegando il suo pensiero allโinsegnamento sociale della Chiesa. LโIA, ha sottolineato, รจ parte di unaย nuova rivoluzione industriale, che sta trasformando radicalmente il mondo del lavoro, la societร e la stessa comprensione della persona umana. โAi nostri giorni, la Chiesa offre a tutti il tesoro del suo insegnamento sociale in risposta a una rivoluzione che non รจ solo tecnica, ma anche culturale ed eticaโ, ha aggiunto. Il Papa ha fatto capire che il suo pontificato sarร attento aiย temi della giustizia sociale e dellโimpatto etico della tecnologia.
Il richiamo a Leone XIII e alla Rerum Novarum
Non รจ un caso che Robert Francis Prevost, diventato Papa il 21 aprile 2025, abbia scelto di chiamarsiย Leone XIV. Come ha spiegato ai cardinali, il suo nome รจ un omaggio diretto aย Papa Leone XIII, autore nelย 1891 dellโenciclica Rerum Novarum, documento che fonda la dottrina sociale moderna della Chiesa. Allora si trattava della prima rivoluzione industriale. Oggi, secondo Leone XIV, siamo davanti a unaย rivoluzione digitale e cognitiva. Leone XIII aveva parlato diย salario equo, diritto al riposo, sindacati e dignitร del lavoro. Oggi, Leone XIV aggiorna quella visione: โDobbiamo riflettere su come lโautomazione e lโintelligenza artificiale stiano alterando il valore del lavoro umano, aumentando disuguaglianze e insicurezzeโ, ha spiegato il cardinaleย Ladislav Nemet, arcivescovo di Belgrado, ripreso daย Repubblica. Lโattuale Pontefice intende guidare la Chiesa in unโepoca in cui la tecnologia rischia di schiacciare i piรน deboli, proprio come il capitalismo selvaggio dellโOttocento.
Le parole di Leone XIV si inseriscono nel solco tracciato dal suo predecessore,ย Papa Francesco, che giร nelย 2024 al G7ย aveva parlato di una โrivoluzione cognitivo-industrialeโ. In quellโoccasione, il Papa argentino aveva avvertito: โLโintelligenza artificiale rischia di aumentare le disuguaglianze, se non viene guidata da unโetica della solidarietร โ. Francesco aveva anche pubblicatoย Antiqua et Nova, un documento chiave sul rapporto tra mente umana e IA, dove spiegava che โlโefficienza tecnologica non deve mai venire prima della fraternitร โ. Aย Davos, nel gennaio 2025, aveva ribadito che ogni innovazione deve essereย al servizio della persona umana, e non il contrario. In questo senso, Papa Leone XIV si presenta comeย erede di una visione morale e profetica, con la volontร di proiettarla nel futuro prossimo.
Verso unโetica globale dellโinnovazione
Il messaggio del nuovo Papa รจ chiaro:ย serve unโetica universale per lโintelligenza artificiale, un paradigma che metta al centroย la persona e la comunitร , non la tecnologia fine a sรฉ stessa. La sfida, ha detto Leone XIV, รจ simile a quella affrontata dalla Chiesa alla fine del XIX secolo: โAnche oggi ci troviamo a dover difendere la dignitร umana in mezzo a trasformazioni sociali radicaliโ. Il suo richiamo รจ giร un programma: evitare che la digitalizzazione cancelli il lavoro umano, e garantire che ogni innovazione rispettiย giustizia, equitร e dignitร . Il nuovo Papa intende far sentireย la voce della Chiesaย nei grandi forum internazionali, per contribuire a una regolamentazione che non lasci indietro nessuno. Come dimostrano le sue parole,ย lโIA non รจ solo una questione tecnica, ma una delle piรน grandi sfide spirituali, morali e sociali del nostro tempo.