Londra, spari su London Bridge: “Ucciso l’aggressore”
Sangue e terrore a Londra, sul London Bridge, dove la polizia è intervenuta a seguito di una segnalazione di accoltellamenti nei pressi dello storico ponte. Le prime ricostruzioni sono state confermate anche dalla polizia di Londra e da Scotland Yard, che ha raccontato di come gli agenti abbiano ucciso l’aggressore che, armato di coltello e con una cintura esplosiva finta, ha seminato il panico sul London Bridge.
Confermata quindi la matrice terroristica.
Alcuni testimoni avevano parlato subito di almeno cinque feriti, probabilmente accoltellati dall’uomo freddato dagli agenti. Il corrispondente Mark White ha riportato questa testimonianza: “Un assalitore, riteniamo armato di un coltello, ha iniziato ad attaccare i passanti. È stata allora dispiegata la polizia armata. Riteniamo che il presunto assalitore sia stato colpito a morte”. La polizia ha arrestato un uomo.
La Metropolitan Police di Londra per ha chiesto ai cittadini di fare attenzione su quanto circola in questo momento sui social network. Proprio per questo motivo, la polizia londinese ha pubblicato sui suoi canali social gli ultimi aggiornamenti confermando l’intervento della polizia dopo la notizia di un accoltellamento nei pressi del London Bridge.
Police were called at 1:58pm to a stabbing at premises near to London Bridge.
Emergency services attended, including officers from the Met and @CityPolice.
A man has been detained by police. We believe a number of people have been injured. Further info to follow.
— Metropolitan Police (@metpoliceuk) 29 novembre 2019
La British Transport Police ha chiuso la stazione nei pressi del ponte. Il primo ministro Boris Johnson ha detto di seguire con attenzione quanto sta avvenendo nella capitale, ringraziando le forze dell’ordine per il lavoro svolto fino a questo momento. Il ministero ha detto di trattare il fatto come “legato al terrorismo”.
Il messaggio del sindaco
Il sindaco Sadiq Khan ha pubblicato una nota in cui ha chiesto ai suoi cittadini di “restare uniti di fronte al terrore”. “La polizia metropolitana ha confermato che, come precauzione, questo orrendo incidente avvenuto sul London Bridge venga trattato come fatto legato al terrorismo”, spiega Khan. “Resto in stretto contatto con la polizia metropolitana e vengo aggiornato sugli sviluppi. È stato confermato che nell’attacco ci sono stati dei feriti. Il mio cuore batte per loro, per le loro famiglie e per tutte le persone coinvolte” ha scritto il sindaco di Londra, spesso al centro delle polemiche legate proprio alla sicurezza.
Aggressore fermato dai passanti
John McManus, giornalista della Bbc, ha raccontato: “Camminavo sul ponte e ho visto diverse persone che lottavano con un uomo dall’altra parte della strada. Subito dopo è arrivata la polizia e ha sparato contro quell’uomo”. Su Twitter alcuni video immortalano delle persone che, in abiti civili, bloccano un uomo tenendolo fermo a terra. Uno dei civili apparsi nel video si vede camminare con un vistoso coltello, insanguinato e probabilmente tolto all’aggressore.
L’allarme sicurezza per il London Bridge
Da molto tempo gli uomini delle forze dell’ordine e gli analisti del ministero dell’Interno hanno lanciato l’allarme sulla sicurezza del ponte dove è avvenuta la sparatoria. Come riporta la Bbc, il London Bridge è stato inserito come uno dei punti deboli della sicurezza di Londra, tanto da essere inserito come uno dei principali obiettivi di attacchi terroristici. Questo attacco ha riportato alla memoria quanto avvenuto nel 2017, quando un furgone investì dei pedoni.