Italia, l’annuncio è appena arrivato: Carlo è deceduto
Quando apprendiamo la notizia di un decesso sicuramente è qualcosa di molto particolare che ci colpisce nel profondo. Si tratta di qualcosa di molto importante sia per noi che per la nostra famiglia o comunità in cui viviamo.
Nessuno vorrebbe mai perdere una persona cara questo in quanto come ben sappiamo un lutto è qualcosa che ci porta ad attraversare un periodo molto triste. Perdere qualcuno di caro è un momento che comunque tutti noi dobbiamo attraversare almeno una volta nella vita.
Un momento non piacevole che porta però ad interrogarci sul profondo senso della vita. La nostra esistenza ci può riservare infatti dei momenti molto importanti a livello emotivo che dobbiamo ovviamente saper gestire questo anche per non cadere in una spirale di tristezza che può portare ad altre conseguenze.
Sappiamo molto bene che nonostante a volte siamo magari preparati ad un lutto non appena questo arriva è un momento molto particolare in cui non ce la facciamo a resistere alla tristezza. Ad oggi le persone possono perdere la vita per qualsiasi causa come ad esempio una patologia o un sinistro.
Proprio le patologie sono tra le cause di decesso che accadono di più nel nostro Paese, in questo periodo moltissime persone ci hanno lasciato in quanto avevano delle patologie molto serie con cui facevano i conti da tempo.
Da quanto appreso dalla stampa nazionale la comunità di Bisignano è in lutto per la scomparsa di un proprio concittadino. Si tratta di Carlo Rago, 35 anni, che ha perso la vita in un bruttissimo sinistro stradale.
Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale Rago viaggiava in moto quando improvvisamente vicino la chiesa di San Domenico a Bisignano ha perso il controllo della sua due ruote finendo sull’asfalto. Per lui immediati sono stati i soccorsi ma i sanitari non hanno potuto constatare se non il suo decesso.
Per Rago non vi è stato purtroppo nulla da fare. Per cause ancora in fase di accertamento è caduto colpendo la testa su una macchina parcheggiata a bordo strada. Proprio questo duro colpo subito le sue condizioni erano apparse molto serie sin dai primissimi istanti successivi al sinistro.
“Oggi una parte di me non vive più avrei voluto che Dio avessi preso me, non ho più lacrime da piangere, l’unico nipote alla quale tenevo davvero tanto ogni qual volta ci vedevamo era una gioia parlare con lui aspettavo che venisse ha prendere un caffè così eravamo rimasti” – scrive dispiaciuto lo zio su Facebook.
“Ora ha chi aspetto se non ci sei più ti sei portato via metà del mio cuore, nell’altra metà lo tengo perché ci sarai tu, che continuerai a vivere dentro di me, perdonami se non ti dico addio, perché per me sei vivo e lo sarai fino alla fine dei miei giorni” – così ha terminato il suo pensiero l’uomo.
I funerali si svolgeranno il 9 giugno presso il Santuario di Sant’Umile di Bisignano alle ore 17:30.