Follia a Il Centro di Arese, fratelli aggrediscono i carabinieri: “Infame, adesso ti taglio la gola”

Minacce, spintoni, insulti, un coltellino lanciato contro l’auto di servizio. Pomeriggio di follia quello di domenica fuori da “Il Centro”, il mall di Arese, teatro dello spettacolo di due fratelli – un 21enne e un 17enne – e dei loro amici che si sono letteralmente lanciati all’assalto dei carabinieri intervenuti per sedare una lite.

Stando a quanto finora ricostruito, tutto è iniziato verso le 16.30, quando i militari sono stati allertati dalla centrale operativa per una rissa che stava scoppiando tra il gruppetto e una coppia dopo una discussione nata per la presenza di tre cani. Una volta arrivati, gli uomini in divisa – in due e in netta minoranza – hanno cercato di identificare i presenti e hanno subito dovuto fare i conti con la violenta reazione dei due giovani e dei loro amici, tanto che sembra sia stato necessario usare anche lo spray al peperoncino per cercare di allontanarli.

Per lunghi minuti, almeno una decina, la situazione è stata sul punto di esplodere, con uno dei ragazzi – un giovane a torso nudo – che ha continuato a sfidare e minacciare i carabinieri al grido di “te lo giuro ti taglio la gola” e “quando esco ti vengo a prendere”. Dopo insulti – “infami”, “pezzi di m…” – e promesse di vendetta, il più grande dei fratelli ha anche lanciato un coltello di 12 centimetri contro i militari, colpendo, e danneggiando lievemente, l’auto dell’Arma.

Alla fine, non senza fatica e anche grazie all’intervento dei rinforzi, i carabinieri sono riusciti a riportare la calma: il 21enne è stato arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale mentre suo fratello 17enne è stato denunciato per gli stessi reati. Il più grande dei due, indagato anche per danneggiamento, sarà processato lunedì mattina per direttissima.