Emma Bonino finanziata con 200mila euro dai coniugi Soros

Pubblicata la lista degli autori di donazioni a partiti e parlamentari italiani. Il magnate George Soros e la moglie molto generosi con Più Europa.

Chi sono i finanziatori più generosi e munifici di movimenti politici e singoli parlamentari italiani? A scoprire i nomi dei benefattori è stato il quotidiano Repubblica, riuscito dopo mille peripezie a mettere le mani, e gli occhi, sulla finora segreta banca dati di Montecitorio, visto che un vero e proprio registro dove consultare le “dichiarazioni congiunte tra erogante e beneficiario” ancora non esiste nel nostro Paese, anche se le donazioni sopra i 3mila euro devono per legge essere rese pubbliche.

A fare notizia non sono certo le decine e decine di milioni di euro versate nelle casse di Forza Italia dal suo fondatore Silvio Berlusconi e dai suoi figli. E nemmeno i nomi delle numerose aziende che foraggiano la Lega di Matteo Salvini. Il vero scoop, anche se la notizia era nell’aria, sono le centinaia di migliaia di euro che il magnate americano di origini ungheresi, George Soros, e la moglie Tamika Bolton, hanno sganciato in favore di Emma Bonino e della sua ultima creatura Politica chiamata Più Europa.

Più Europa foraggiata da George Soros e dalla moglie
Dunque, secondo quanto riportato dal quotidiano Repubblica con un articolo firmato da Giovanna Vitale, il partito Più Europa, nato dall’accordo tra la Radicale Emma Bonino e l’ultra cattolico Bruno Tabacci, avrebbe ricevuto come finanziamento lecito circa 200mila euro dai coniugi Soros. Il fondatore della Open Society George Soros avrebbe personalmente elargito 100mila euro, stessa cifra versata nelle casse dei boniniani dalla moglie Tamika Bolton.

Ma la Bonino e i suoi sodali possono anche contare sui 30mila euro messi a disposizione da Guido Maria Brera, amministratore del gruppo di private banking chiamato Kairos. Anche il noto membro della Wikimedia Foundation, Peter Baldwin, ha versato un totale di 516mila euro, di cui 100mila direttamente a +Europa, 260mila al segretario del partito ed ex Sottosegretario, Benedetto Della Vedova, e 156mila a quello che il Fatto Quotidiano definisce il “braccio destro” di Bruno Tabacci, Carlo Romano. “È tutto chiaro e trasparente, pubblicato sui bilanci”, si è comunque giustificata la Bonino.

Gli altri benefattori, da Berlusconi e alle aziende pro Lega
Se Più Europa ed Emma Bonino non possono certo lamentarsi delle mani bucate di George Soros e di altri filantropi nei loro confronti, anche Forza Italia può vantare i circa 100 milioni di euro versati da Silvio Berlusconi in cinque anni, oltre alle centinaia di migliaia di euro messe a disposizione dai suoi figli, ma anche dallo storico socio in affari del Cavaliere Ennio Doris. La Lega di Matteo Salvini, dal canto suo, ha incassato un bel gruzzoletto da aziende come la Vaportart o il ConsorzioGisa.

Da segnalare, infine, che Guido Alpa, ex socio dello studio legale del premier M5S Giuseppe Conte, ha versato 5mila euro all’ex ministro Pd della Giustizia Andrea Orlando, ma nulla ai pentastellati.