CODICE DELLA STRADA, CAMBIA TUTTO: LE NUOVE REGOLE

Il Codice della Strada ha un compito ben preciso: quello di legiferare sulle irregolarità commesse dagli impavidi automobilisti, in modo da evitare che possano, con la loro condotta illegale,  cagionare danni a loro stessi e a chi li circonda,  provocando sinistri stradali senza vie di scampo, ad esempio.

Purtroppo, dati alla mano, sappiamo tutti perfettamente che  c’è una piaga davvero difficile da estiprare, quella dei sinistri stradali, i quali provocano, ogni anno, un numero impressionante di decessi e coinvolti.

I dati sono davvero pazzeschi e occorrono dei rigidi interventi legislativi per evitare che la stuazione peggiori. Di tanto in tanto il Codice della strada subisce delle modifiche, in modo che le norme si adeguino al mutato contesto sociale ed economico, e non mancano le novità.

Alcune, come quella che andremo a vedere nel proseguimento del nostro articolo, sono davvero forti e non possono essere ignorate, in quanto di mezzo ne vanno delle importanti sanzioni che rischiano di essere comminate e che sanzioni (le vedremo nella seconda pagina del nostro articolo, essendo davvero tremende, ve lo assicuriamo!).

Nel Codice della Strada cambia tutto e le nuove regole sono davvero pazzesche. Vediamo insieme  cosa è  stato previsto al suo interno, nella seconda pagina del nostro articolo dal momento che la news sta mandando in panne gli automobilisti i quali sono messi davvero alle strette dai nuovi provvedimenti per il ciclo dura lex, sed lex.

Il nuovo Codice della Strada ha già ricevuto il via libera della Camera ed è  all’esame del Senato. In esso ci sono grosse novità, in particolare una che sta facendo tremare gli  automobilisti italiani. Si tratta di un provvedimento che inasprisce le pene, arrivando addirittura al ritiro della patente di guida, se si viene beccati ad abbandonare il proprio animale.

Questa misura drastica è arrivata, non a caso, alle porte del periodo estivo in cui il fenomeno degli abbandoni aumenta. L’attuale articolo  727 del Codice penale punisce già chi abbandona il proprio animale domestico con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1000 a 10mila euro.

Il nuovo Codice della Strada,  quando entrerà in vigore,  vede tale pena  aumentata di un terzo se  l’abbandono avviene per strada e il rischio è altissimo: parliamo di sette anni di reclusione. Se le forze dell’ordine beccano proprio il proprietario nell’atto di abbandonare il proprio animale domestico, utilizzando la propria auto,  gli viene sospesa la patente di guida da sei mesi a un anno.

Non è tutto in quanto il nuovo Codice della Strada precisa che, se a causa dell’abbandono del quattro zampe, avviene un sinistro in cui i coinvolti ricevono  una  prognosi superiore a quaranta giorni,  verrebbero applicati, seduta stante, gli  articoli 589-bis e 590-bis del Codice penale.

Oltre alla pena principale vengono applicate  quelle accessorie, che vanno dalla sospensione alla revoca della patente, la cui durata è comminata sulla base della  gravità del fatto commesso. La normativa in materia di omicidio stradale scatta quando viene provato che l’abbandono avviene su strada o nelle sue pertinenze. Le pene si inaspriscono e la cella è assicurata per cui mai  commettere simili reati!