“È il suo corpo”. Scomparso da mesi, Giuseppe ritrovato in un pozzo: i sospetti choc su figlia e genero

Giuseppe Pedrazzini trovato morto in un pozzo. Il suo cadavere è stato trovato intorno alle 7 di questa mattina. Era scomparso da mesi ma solo da qualche giorno i carabinieri lo stavano cercando. Il cadavere stato riconosciuto dalla moglie. A trovarlo carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Reggio Emilia e i carabinieri della compagnia di Castelnovo Monti, con il supporto dei vigili del fuoco dei comandi di Reggio Emilia e Castelnovo Monti, hanno recuperato il corpo all’interno del pozzo, nelle vicinanze dell’abitazione dove lo scomparso viveva con la famiglia.

Ci sono sospetti su tre persone in relazione alla scomparsa e alla morte di Giuseppe Pedrazzini. Si tratta della figlia, del genero e della moglie. I primi due, interrogati nelle scorse ore, assistiti dall’avvocato Ernesto D’Andrea, non avrebbero finora risposto alle domande degli inquirenti.

giuseppe pedrazzini trovato morto nel pozzo

Giuseppe Pedrazzini trovato morto in un pozzo: 3 indagati

Le ricerche erano iniziate dopo la segnalazione dei suoi amici, che non avevano sue notizie da mesi, e ai quali non erano parse convincenti le risposte dei famigliari, che si erano limitati a confermare l’assenza dell’uomo da molto tempo. l genero Riccardo Guida e la figlia Silvia sono indagati con le accuse di omicidio, occultamento del corpo e sequestro di persona, mentre la moglie Marta solo per occultamento di cadavere. Sono stati portati in carcere a Reggio Emilia dai carabinieri, perché sussistono “i gravi indizi di colpevolezza”.

giuseppe pedrazzini trovato morto nel pozzo

“I miei due assistiti rivendicano la loro estraneità dei fatti per questi capi d’accusa. Faranno di tutto per dimostrare che non c’entrano nulla” dichiara a Repubblica l’avvocato difensore Ernesto D’Andrea dopo il fermo giudiziario emesso nei confronti di Riccardo Guida e Silvia Pedrazzini. I due, portati in carcere a Reggio Emilia dopo gli interrogatori nei quali si sono avvalsi entrambi della facoltà di non rispondere, si proclamano innocenti.

giuseppe pedrazzini trovato morto nel pozzo

“Cadiamo dalle nuvole, perché non si capirebbe l’eventuale movente di un delitto così efferato come ipotizza la Procura – continua il legale sull’ipotesi di un movente a sfondo economico – La vittima non era ricca, non aveva nulla di intestato. È la moglie colei che è benestante”.