Coronavirus, in Kenya massacrano uomo sospettato di avere il morbo

Il Coronavirus ha purtroppo raggiunto anche il continente africano, e con lui sono anche arrivate le fobie e le isterie di massa.

Sconcertante quanto accaduto martedì scorso in un villaggio del Kenya, dove un uomo è stato letteralmente pestato a sangue da un gruppo di uomini perché sospettato di avere contratto il morbo.

A riferire la notizia è il quotidiano “Daily Nation”, che ha riportato le informazioni sino ad ora rilasciate dagli inquirenti. Sul caso, infatti, è stata aperta un’indagine dato che, proprio a causa delle lesioni riportate in seguito al brutale attacco, la vittima ha perso la vita. L’episodio, come anticipato all’inizio, si è verificato lo scorso martedì 17 marzo intorno alle 21 locali, quando George Kotini Hezron stava facendo ritorno alla propria abitazione, sita nel villaggio di pescatori di Kibundani, nella contea di Kwale. Mentre si trovava lungo la strada Hezron, alterato dal consumo di sostanze alcoliche, è stato raggiunto da alcuni giovani del posto che, per ragioni ancora da accertare, lo hanno accusato di avere contratto il Coronavirus. In breve, dunque, è scattato il disumano pestaggio, come spiegato anche dal comandante di polizia della sub-contea di Msambweni Nehemiah Bitok. “Mentre si trovava sulla via di ritorno verso casa, si è imbattuto in un gruppo di ragazzi che lo hanno attaccato, dicendogli che soffriva di Coronavirus”, ha dichiarato Bitok, come riportato dal quotidiano estero.

In evidente inferiorità numerica e con i riflessi alterati a causa dell’alcol, Hezron non è riuscito a difendersi in alcun modo dall’attacco. Circondato dai suoi aguzzini, alcuni di questi armati anche di pietre, è stato scaraventato a terra e quindi massacrato di botte. La furia del branco non si è placata neppure quando l’uomo, con ferite e traumi evidenti, ha perduto conoscenza. I giovani hanno continuato ad infierire su di lui fino a quando un altro cittadino, accortosi di quanto stava accadendo, non ha fatto scattare l’allarme. All’arrivo sul posto dei soccorsi, gli aggressori erano già riusciti ad allontanarsi ed a far perdere le proprie tracce, così gli inquirenti hanno solo potuto cercare di salvare la vita alla vittima della violenza. Tutti gli sforzi dei sanitari, intervenuti insieme alla polizia, sono risultati comunque vani: trasportato al pronto soccorso dell’ospedale della contea di Msambweni, Hezron è deceduto a causa di alcune gravi lesioni interne.

Le indagini sono in corso e, stando a quanto riferito da Bitok, non sarebbe ancora stato effettuato alcun fermo. Interrogato sulla vicenda, il comandante della polizia della contea Joseph Nthenge ha dichiarato che non è noto se la vittima fosse affetta o meno da Coronavirus. Al momento in Kenya sono stati accertati soltanto 7 casi conclamati di Covid-19.