Bimbo di 6 anni spara e uccide la sorellina di 5

Tragedia negli Usa, dove un bimbo di soli 6 anni spara e uccide la sorellina di 5: l’ennesimo fatto di sangue legato alle armi ed al degrado si è verificato a Muncie, in Indiana. I media spiegano che l piccolo ha esploso accidentalmente un colpo con la pistola, centrando ed uccidendo la sorellina.

La polizia è arrivata sul posto ed ha immediatamente proceduto all’arresto dei genitori per condotta negligente.

Muncie, bimbo spara e uccide la sorellina
La precisazione è arrivata ad opera del vice capo della polizia Melissa Criswell. Ma cosa è successo? Nel pomeriggio di mercoledì 27 luglio i soccorritori sono dovuto accorrere a razzo in un’abitazione di quella cittadina a circa 100 chilometri da Indianapolis. Sul posto c’era una scena orribile: una bambina con una ferita di arma da fuoco alla testa.

La piccola è stata subito trasferita all’IU Health Ball Memorial Hospital ma era già morta. Chi aveva esploso il colpo? Il fratellino che stava armeggiando con una pistola. Jacob Greyson, 28enne padre della vittima, ha spiegato ai poliziotti che il figlio aveva preso una delle due pistole cariche custodite all’interno di una cassaforte.

I genitori lo portavano al poligono
Il bambino ha poi spiegato agli agenti di aver trovato la chiave della cassaforte nella camera dei genitori e che non era la prima volta che accedeva alle pistole.

Poi è arrivata l’ammissione della madre, la 27enne Kimberly Grayson: lei e suo marito, che vivono in una casa trovata in condizioni igieniche deplorevoli, avevano portato il bambino al poligono di tiro per insegnargli a sparare.