Al Bano contro il reddito di cittadinanza: ‘Aiutare i fannulloni non è cristiano’

Al Bano, negli ultimi mesi, è finito più volte al centro delle cronache politiche nazionali ed internazionali. E fa un po’ strano che uno dei decani della musica italiana sconfini in prime pagine che, in genere, non gli appartengono. Un effetto dell’aver dichiarato una simpatia nei confronti di Matteo Salvini, ma anche quello determinato dal fatto che l’Ucraina l’ha messo al bando come un potenziale pericolo per la sicurezza nazionale del Paese. Un dato singolare di cui ha parlato in un’intervista a Libero, che ha toccato vari argomenti, tra cui il suo feeling con le strategie di Salvini, ma anche qualche malcelata scarsa simpatia verso alcuni cavalli di battaglia del Movimento Cinque Stelle come il reddito di cittadinanza.

Al Bano manifesta apprezzamento per Salvini

La situazione creatasi attorno alla sua figura in Ucraina, secondo quanto rivelato dal cantante, è all’attenzione del suo legale, che sta facendo di tutto per sbrogliare la matassa. “Altrimenti peggio peggio per loro”, evidenzia Carrisi alla luce del fatto che non potrà più tenere alcun concerto sul suolo ucraino. Riguardo alle sue idee politiche, ha sottolineato il suo apartitismo, manifestando simpatia solo per “il partito del Papa”. Non nasconde la sua simpatia nei confronti di Matteo Salviniche, a suo giudizio, lavora per bene dell’Italia, nonostante l’odio nei suoi confronti.

Stessa lunghezza d’onda, in sintonia con il Ministro dell’Interno, relativamente alla questione migranti. Secondo Al Bano bisognerebbe aiutarli nel loro territorio, perché è lì che risiede il problema. “Le persone – afferma – possono essere accolte, ma è il ciclo delle partenze che deve trovare una soluzione”. Parla di realtà devastate riguardo ai territori di partenza e origine dei migranti, e sottolinea come andrebbe migliorata la situazione in quei luoghi affinché chi vive lì continui a farlo.

Ad Al Bano non piace il reddito di cittadinanza

Albano Carrisi è rimasto favorevolmente colpito dagli accordi con la Cina relativi alla così detta “Via della Seta”. Lo ritiene un accordo importantissimo, trattandosi di un paese da cui, secondo il cantante, si ha molto da imparare sul piano della cultura del lavoro, a patto che questi accordi siano regolamentati a dovere. Il punto su cui critica il Governo è il reddito di cittadinanza: “È negativo. Aiutare i poveri è fortemente cristiano, aiutare i fannulloni non lo è per niente”.