3 noci al giorno per difendere il cuore e allungare la vita

Consumare regolarmente noci è un toccasana per la propria salute e per la propria bellezza

Studi condotti dai ricercatori dell’Imperial College di Londra e dall’Università norvegese di Scienze e Tecnologia affermano che 20 grammi di noci al giorno, equivalenti a 3-4 gherigli sono utili per allungare la nostra vita infatti hanno potere anticancro, proteggono dalle malattie cardiovascolari, impediscono la formazione di coaguli nel sangue, aumentano l’elasticità delle arterie e abbassano gli zuccheri nel sangue.

In generale tutta la frutta secca e in particolare le noci, grazie al loro contenuto di vitamina A, B, C, E, K e acido oleico, riescono ad abbassare il colesterolo cattivo LDL.

I noci, ricchi di acidi grassi essenziali omega 3 sono indispensabili per la prevenzione dell’arteriosclerosi, per ridurre la pressione sanguigna e abbattono notevolmente l’incidenza d’infarti, ictus nelle persone sane. Il contenuto di acido alfa-linoleico ha proprietà diuretiche, digestive e li rende perfetti per la memoria e per l’attività cognitiva in generale.

Abbassano lo stress e prevengono dalle malattie neurodegenerative come l’alzheimer.

I loro benefici non finiscono qui, infatti, studi sulle malattie oncologiche hanno puntato l’attenzione, da un po’ di tempo, proprio su questa frutta secca che sembrerebbe arrestare i processi infiammatori che a lungo andare possono generare cellule tumorali.

Ricchi di fibre sono perfetti per regolare il transito intestinale. Secondo una ricerca dell’Università del Texas, sono in grado di aumentare anche i livelli di melatonina, ormone chiave per la regolazione del sonno, preposto al meccanismo del ciclo sonno-veglia.

Anche nell’antica Grecia e nel Medioevo erano mangiate in gran quantità poichè si erano accorti che erano efficaci per le cefalee e problemi mentali.

Ricchi di selenio e di altri antiossidanti, mantengono la pelle giovane, elastica e combattono i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento precoce.

Lucilla Titta, nutrizionista della Fondazione Umberto Veronesi all’interno della rubrica “prevenire mangiando”ha confermato quanto sia importante introdurli nella dieta affiancati a frutta e verdura.

Come e quando consumarli?

Mangiarli fuori pasto, per merenda o per spuntino di metà mattina oppure tritate nei cereali a colazione, sono eccellenti ad ogni ora della giornata. La quantità consigliata è pari a 3-4 gherigli; per gli sportivi la dose può essere aumentata a 5.

Sono un ottimo condimento da aggiungere alle insalate, alla pastasciutta, ai secondi piatti, nelle macedonie, nello yogurt o nei dolci.

Mangiare bene e sinonimo di volersi bene e in questo caso significa allungare la propria vita con poco più di 3 noci al giorno.