“151 milioni di euro”. Caso Andrea Giambruno e le conseguenze: preoccupazione a Mediaset

Caso Giambruno, la brutta notizia da Mediaset. In questi giorni non si parla d’altro, ma l’implicazione che le azioni dell’ex di Giorgia Meloni ha dato alla rete di Pier Silvio Berlusconi, sono un numero e anche ben preciso. Secondo molti analisti di finanza infatti, il netto e brusco calo delle azioni del Biscione a Piazza Affari sarebbe costato un occhio della testa alla famiglia Berlusconi. E secondo tanti (non di certo tutti probabilmente) analisti, la causa è una e una soltanto: Andrea Giambruno.

Come riporta Repubblica, si parla di un calo di quasi tre punti e mezzo del titolo in Borsa. Una ulteriore flessione negativa dopo i 6 punti del giorno precedente. Ma quanto è costato il gesto (anzi, i comportamenti a lungo termine) dell’ex compagno di Giorgia Meloni? Secondo gli stessi analisti questi punti persi, chiaramente, corrispondo ad un valore economico. Ma di quanto parliamo?

Caso Giambruno, la brutta notizia da Mediaset

Caso Giambruno, la brutta notizia da Mediaset

E se da una parte la famiglia Berlusconi è vicina al dolore della Premier, dall’altra il riscontro economico è visibile. Qualcuno ricorderà infatti che la stessa Marina Berlusconi ha subito omaggiato la presidente del Consiglio: “In questi giorni ho letto e sentito di tutto: retroscena inventati di sana pianta, ricostruzioni totalmente prive di senso logico e spesso anche contraddittorie.

Caso Giambruno, la brutta notizia da Mediaset

La verità è una sola: stimo molto Giorgia Meloni. La trovo capace, coerente, concreta. La apprezzo sul piano politico e la apprezzo molto anche come donna, ancor più in questi giorni”. Detto questo però, Mediaset ha perso tanto e con lei anche la famiglia Berlusconi, si suppone. Si parla di almeno 151 milioni di euro bruciati in 48 ore.

E secondo gli analisti la responsabilità di Giambruno sembra evidente, ma non è escluso che potrebbe trattarsi di una flessione non meglio e facilmente traducibili per noi comuni mortali non esperti di alta finanza. Nel frattempo Giorgia Meloni è convinta, riporta sempre Repubblica, che i Berlusconi non abbiano fatto tutto quanto nelle loro possibilità per fermare la messa in onda del primo e del secondo servizio.