TERRIBILE TRAGEDIA, LA VIP TROVATA SENZA VITA: È STATA UCCISA

Un macabro assassinio ha spezzato per sempre la vita della campionessa. Era considerata una delle più grandi cicliste americane, la sua carriera aveva appena spiccato il volo ma è stata bruscamente interrotta da questa tragica fine. Era  appena reduce dall’ennesima vittoria in una gara molto importante, ma qualcuno ha voluto porre fine ai festeggiamenti.

Dopo il ritrovamento del cadavere la polizia americana si è messa subito a lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti e non c’è voluto molto affinchè si delineasse un quadro della situazione piuttosto chiaro. A finire sotto la lente di ingrandimento una presunta relazione della vittima con un collega ciclista: ecco le ultime rivelazioni.

LA RICOSTRUZIONE DELLA TRAGEDIA

Moriah Wilson era considerata una delle cicliste più importantI Gravel Bike degli Stati Uniti, tanto da meritarsi l’appellativo di donna più vincente d’America. Dopo aver siglato l’ennesima vittoria nella gara Belgian Waffle Ride di 222 km in California, la ciclista era appena rientrata ad Austin dove si godeva il meritato successo in compagnia del collega Colin Strikland. Con quest’ultimo, lo scorso ottobre, c’era stata una tresca amorosa che la compagna del ciclista non aveva preso bene.

Nonostante i due giurassero di vedersi ormai solo in amicizia, la compagna di Stikland, Katlin Armstrong, non ci ha visto più ed ha commesso il terribile gesto. Dopo aver atteso il rientro a casa della Wilson, l’assassina 34enne l’ha raggiunta infliggendole diversi colpi di pistola purtroppo risultati fatali. Dallo corso 13 maggio, nonostante su di lei penda un mandato di arresto, la Armstrong si è dileguata totalmente cancellando anche tutti i suoi social.

Intanto Strikland si dice profondamente provato da questo terribile dramma che lo vede indirettamente coinvolto e ribadisce ancora una volta come con la Wilson vi fosse solo un rapporto di amicizia.

Non c’è modo di esprimere adeguatamente il rammarico e il dolore che provo per il mio coinvolgimento a questo orribile crimine“, queste le parole del ciclista che si è detto disponibile a collaborare con le forze dell’ordine.