Taranto: Arrestato ex Presidente della Provincia, Tamburrano(FI)per corruzione. Vergogna.

Inchiesta sull’iter amministrativo per l’ampliamento della discarica di Grottaglie, in contrada Torre Caprarica. Coinvolte altre sei persone. Secondo la ricostruzione dell’accusa, dopo un primo parere negativo nell’agosto 2017, in cambio di denaro, Tamburrano si era adoperato per nominare un nuovo comitato tecnico e un dirigente compiacente nel settore Ambiente

Lui doveva trovare il modo per ampliare la discarica di Grottaglie, ormai colma. In cambio avrebbe ottenuto, tra le altre cose, anche i contributi per finanziare la campagna elettorale per il Senato della moglie, candidata da Forza Italia. Con questa accusa, l’ex presidente della Provincia di Taranto nonché ex sindaco di Massafra, Martino Tamburrano, anche lui esponente di Fi, è finito in carcere questa mattina nell’ambito di un’inchiesta della Guardia di finanza, coordinata dal pm tarantino Enrico Bruschi. In tutto sono state 7 le misure cautelari (altre 3 in carcere e 4 arresti domiciliari) disposte dal gip del tribunale jonico, Vilma Gilli, per reati di corruzione e turbata libertà degli incanti.

In carcere, oltre a Tamburrano, sono finiti l’ex dirigente della Provincia Lorenzo Natile, l’imprenditore, Pasquale Lonoce (titolare di una società attiva nel settore della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti), e del procuratore speciale della società-gestore della discarica di Grottaglie, Roberto Venuti. Ai domiciliari sono finiti Rosalba Lonoce (figlia di Pasquale), l’ex presidente Amiu Federico Cangialosi, e l’ex dirigente Amiu Mimmo Natuzzi (presidente e membro della Commissione di gara per la Raccolta di Rifiuti Solidi Urbani).

Il gruppo, costituito dall’ex presidente della Provincia, da un dirigente dello stesso Ente e dagli imprenditorioperanti tra l’altro nel settore dello smaltimento e gestione rifiuti, secondo l’accusa, ha tratto vantaggi in denaro e beni attraverso atti corruttivi che hanno consentito notevoli indebiti guadagni. Secondo gli inquirenti, tra i vantaggi ci sarebbero stati anche i contributi per finanziare la campagna elettoraleper le Politiche del marzo 2018 della moglie dello stesso Tamburrano, Maria Francavilla, candidata (ma non eletta) da Forza Italia nel collegio uninominale del Senato di Taranto.

Nell’agosto del 2017 la Provincia di Taranto, dopo i pareri negativi degli organi preposti, aveva respinto la richiesta di ampliamento della discarica di Grottaglie. Il procuratore legale della società, sfruttando i buoni uffici di Pasquale Lonoce, avrebbe iniziato a tessere stretti rapporti illeciti con il presidente pro temporedella Provincia Tamburrano, finalizzati a valutare nuovamente la richiesta rigettata di rilascio dell’autorizzazione per il sopraelevamento della discarica di ulteriori 15 metri rispetto al livello di colmata. A fronte di tali accordi, Tamburrano si sarebbe attivamente adoperato per nominare un nuovo comitato tecnico e un dirigente del settore Ambiente compiacente