Sondaggi giugno 2025: ecco la nuova mappa dei consensi

Lโ€™Italia si trova in un momento di grande instabilitร  politica, con i partiti impegnati a misurarsi con lโ€™umore degli elettori in continua evoluzione, a poco piรน di una settimana dal referendum. Il clima nel Paese รจ segnato da incertezza economica, tensioni internazionali e proteste sociali, elementi che contribuiscono a rendere il quadro politico ancora piรน fluido e imprevedibile.

Secondo lโ€™ultima media dei sondaggi realizzata da Termometro Politico, che aggrega i dati di Swg, Tecnรฉ, Bidimedia, Eumetra e TP, si evidenzia una tendenza significativa: i partiti del centrodestra stanno perdendo terreno, mentre il Partito Democratico (Pd) si sta rimettendo in carreggiata dopo un periodo di flessione. Tuttavia, i distacchi rimangono ancora importanti e il quadro complessivo resta molto incerto.

Il centrodestra in calo, ma ancora saldo

Nel dettaglio, Fratelli dโ€™Italia (FdI) si attesta al 29,9%, in calo di quattro decimi rispetto al mese precedente. Nonostante questa lieve flessione, il partito di Giorgia Meloni rimane il primo partito italiano, anche se per la prima volta da mesi scivola sotto la soglia psicologica del 30%. Al momento, non si intravedono segnali di crisi profonda, ma la diminuzione potrebbe essere un campanello dโ€™allarme in vista delle prossime sfide elettorali.

Forza Italia (FI) registra la perdita piรน significativa, scendendo allโ€™8,8% (-0,5%), tornando a una posizione vicina alla Lega, che si ferma allโ€™8,4% (-0,1%). La somma delle tre principali forze del centrodestra (FdI, FI, Lega) si attesta ora al 47,1%, una percentuale ancora solida ma che inizia a scricchiolare, soprattutto considerando il possibile premio di governabilitร  previsto da una legge elettorale maggioritaria, che potrebbe favorire chi supera il 45-50% dei consensi.

Il Pd e lโ€™opposizione tentano la rimonta

Il Partito Democratico, dopo mesi difficili, torna a respirare e si posiziona al 22,7%, con un incremento di 1,2 punti in un mese. Questo risultato lo conferma come punto di riferimento dellโ€™opposizione, oscillando attorno al 23%. Anche il Movimento 5 Stelle (M5s) mostra segnali di stabilitร , attestandosi al 12,3% (+0,1%), mentre Alleanza Verdi e Sinistra sale al 6,4%.

Il โ€œcampo largoโ€ formato da Pd, M5s e Avs raccoglierebbe oggi circa il 41,4%, ancora insufficiente a superare la maggioranza di centrodestra, che resta in vantaggio. La frammentazione dei partiti centristi e liberali, come Azione (3,2%), Italia Viva (2,3%) e +Europa (1,6%), continua a rappresentare un elemento di debolezza per lโ€™area dellโ€™opposizione, che fatica a trovare una strategia unitaria.

Scenario incerto e alleanze in evoluzione

La fotografia dei sondaggi dipinge unโ€™Italia ancora divisa in due blocchi principali, con il centrodestra che mantiene un leggero vantaggio ma con segnali di rallentamento. Lโ€™opposizione, guidata dal Pd, tenta di ricostruire un consenso piรน solido, ma la frammentazione e le tensioni interne rischiano di ostacolare questa rimonta.