Sbarchi da record: +300% in un mese. Altri arrivi di migranti nel Salento. E in Sicilia è emergenza

 

Sbarchi da record, un aumento del 300%. È sempre più emergenza. Proseguono gli arrivi di migranti sulle coste del Salento. Questa mattina, intorno alle 6, una barca a vela con a bordo 50 persone è stata intercettata dalla Guardia di Finanza e Guardia Costiera al largo di Santa Maria di Leuca e portata in porto per permettere lo sbarco. Tra i migranti ci sono anche 19 minori, di cui 18 non accompagnati. I due presunti scafisti, a quanto apprende l’Adnkronos, sono stati individuati e la loro posizione è al vaglio degli inquirenti.

Solo pochi giorni fa altri 81 migranti sono arrivati in due distinti sbarchi. A Leuca giovedì scorso sono sbarcati in 47, provenienti da Pakistan, Iran, Iraq, India, Bangladesh, Afghanistan, tra i quali anche una donna e una bambina e altri 9 minori non accompagnati. Trentaquattro, invece, i migranti curdo-iracheni, tra i quali anche donne e tre bambini tutti accompagnati, arrivati venerdì all’alba a Otranto.

Sbarchi da record, caos in Sicilia
Due giorni fa sono sbarcate 57 persone autonomamente presso Cala Francese a Lampedusa. Originarie di Sudan, Nigeria, Algeria, Marocco, Bangladesh, Libia, Palestina. Tra loro due minori e nessuna donna.

Una situazione che sta sfuggendo di mano al governo buonista. «Voglio dire grazie a Lampedusa, lasciata sola con i vivi e con i morti», ha detto Nello Musumeci, governare della Sicilia. «La mia regione è di nuovo un campo profughi, con l’Europa che si gira dall’altra parte».

In tema di migranti «se servono i muri si costruiscono», ha chiaramente affermato Giorgia Meloni dal palco di San Giovanni. «Io voglio un governo che dica no all’immigrazione clandestina».

E che ci siano sbarchi da record lo conferma Matteo Salvini: «Io da ministro in un anno ho quasi azzerato l’immigrazione clandestina. Conte in un mese ha riaperto i porti e aumentato gli sbarchi del 300%. E purtroppo anche i morti. Incapace o complice?».