“Quando abbiamo visto Diana”. Scoperte choc dopo la morte della bimba di 16 mesi lasciata sola

Bambina di 16 mesi morta in casa, la scoperta choc. Un caso di cronaca nera che ha lasciato senza parole. Il drammatico epilogo di una bimba lasciata sola in casa in una culla da campeggio e poi il nome di Alessia Pifferi, madre della vittima sulle cui spalle grava il peso dell’accusa di omicidio volontario.

Scoperta choc dopo la morte di Diana. “Sapevo che poteva morire”, sarebbero state queste le parole della madre riferite dalla stessa alla polizia durante il ritrovamento. Alessia Pifferi, 37 anni e madre della piccola Diana, dopo aver cambiato il pannolino alla figlia e lasciato il biberon pieno vicino alla culla, ha poi deciso di abbandonarla in casa per 7 lunghi giorni. E la stessa avrebbe ammesso davanti agli inquirenti che non sarebbe stata la prima volta. Diana sarebbe dunque “morta di stenti”. A vicino al biberon anche una boccetta di benzodiazepine.

Scoperta choc dopo la morte di Diana trovata in casa

Scoperta choc dopo la morte di Diana: “Quando l’abbiamo vista…”

In corso ancora alcune verifiche su eventuali problematiche psichiche riscontrate in Alessia Pifferi così come la raccolta delle testimonianze dei vicini di casa: “La bimba era sorridente, salutava”, afferma una vicina per Fanpage. Diana “magrolina ma bella”, ricordano ancora. Ma anche la voce di chi aveva notato alcuni dettagli importanti.

Scoperta choc dopo la morte di Diana trovata in casa

Come riporta Il Giorno, pare che “nessuno” avrebbe “mai visto camminare” la piccola Diana, trasportta sempre in passeggino da Alessia. Qualcuno, riporta la testata avrebbe fatto menzione di totali assenze di visite pediatriche. E davanti alla tragedia Alessia Pifferi “non ha mai pianto”, si apprende ancora.

Scoperta choc dopo la morte di Diana trovata in casa

Alessia Pifferi di fronte al pm di Milano Francesco De Tommasi si è mostrata “fredda” alla luce del ritrovamento della figlia ormai priva di vita. Le indagini sul caso sono state affidare alla squadra Mobile e alla polizia Scientifica, coordinate dal pm di turno e presto potrebbero fornire ulteriori dettagli utili per fare luce su una drammatica morte della piccola Diana. Al contempo in via Parea sul cancello verde del civico 16 sono apparsi dei palloncini bianchi a forma di cuore con impressa la scritta Diana.