Pugno duro della Lega contro il velo: cosa spetta a chi lo indossa o chi costringe altri.
L’abolizione del velo islamico dai luoghi pubblici è divenuta una vera proposta di legge del leghista Molteni.
In questo momento è al vaglio della Commissione Affari Costituzionali della Camera. Nel caso, non ci sarebbe alcuna distinzione tra il velo che lascia liberi gli occhi, il Niqab, e quello integrale, il Burqa.
Indossare entrambi, infatti, potrebbe costare caro. Parliamo di una multa che potrebbe arrivare fino a 2mila euro. A coloro che costringono le donne ad indossare il tipico velo islamico spetterebbe il carcere o la perdita della possibilità di acquisire la cittadinanza.
Nella relazione presentata al Parlamento, Molteni ha spiegato:
“La presente proposta di legge mira, invece, a introdurre nel nostro ordinamento giuridico un divieto esplicito a indossare in luogo pubblico o aperto al pubblico indumenti atti a celare il volto, non soltanto per motivi di ordine pubblico e sicurezza, ma anche perché il burqa e il niqab sono considerati atteggiamenti inconciliabili con i principi fondamentali della Costituzione, primo fra tutti il rispetto della dignità della donna”.
La proposta del leghista si ispira alle leggi adottate da altri Paesi europei.
L’esponente del Carroccio ci ha già provato in passato ma nonostante i tentativi si siano rivelati dei buchi nell’acqua, lui ci riprove sperando gli vada meglio.
Sei d’accordo?