Peggio di marzo, strage di anziani nelle Rsa di tutta Italia. FdI: “Numeri da brivido, governo impreparato”

«Nella drammaticità di questa maledetta pandemia – insieme alla grande incapacità del governo nella gestione dell’emergenza Covid – ogni giorno nelle regioni italiane avanza una strage silenziosa che colpisce gli anziani. La parte più vulnerabile della popolazione. Ospitate nelle Rsa». Maria Teresa Bellucci, deputato di Fdi e capogruppo commissione Affari sociali e Salute denuncia «numeri da brivido che hanno colpito più persone in questa seconda ondata. A conferma della grande impreparazione del governo».

Gli ultimi numeri sulla strage di anziani nelle Rsa

A Concorezzo, nella Rsa Terruzzi, sono 17 le vittime decedute.

Nella Rsa Giovanni Paolo II’ sono risultati positivi 53 ospiti su 55

A Sesto Fiorentino nella ‘Rsa di San Giuseppe’ sono 12 gli anziani deceduti

A Rieti nella ‘Rsa San Raffaele’ 52 ospiti su 55, sono positivi

Ad Avezzano nella ‘Rsa di Don Orione’ sono 15 gli anziani deceduti

A Foggia nella Rsa della ‘Fondazione Palena’ tre gli anziani deceduti

A Volturara positivi 72 ospiti su 82

Nella Rsa ‘Vittorio Emanuele II’ di Fabriano si sono registrati 13 decessi in pochi giorni.

Bellucci (FdI): “Numeri destinati a salire”

“Numeri destinati a salire se non si interviene immediatamente e in maniera appropriata, ponendo rimedio a quanto non è stato sufficientemente fatto finora. Isolare l’anziano non basta, nonostante privato anche degli affetti più cari, così come è insufficiente l’attività di screening tramite i tamponi, peraltro nemmeno prevista in modo sistematico ed omogeneo. Come Fdi raccogliamo l’appello lanciato da Don Aldo Buonaiuto, sacerdote di frontiera della Comunità Papa Giovanni XXIII, che chiede di intervenire subito per trasferire negli ospedali gli ospiti delle Rsa positivi al Covid’”.

“Il governo sta perdendo tempo”

“Infatti, ho presentato un’interrogazione. L’ho presentata a doppia firma con il presidente di Fdi Giorgia Meloni. L’abbiamo indirizzata al Ministro della salute Speranza e al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Catalfo per chiedere quali iniziative il Governo intenda assumere per attuare un piano straordinario per la protezione degli anziani ricoverati nelle residenze sanitarie assistenziali. Un intervento che disponga anche che tali residenze siano al più presto collegate sul territorio alle case della salute, in stretta ed effettiva sinergia con il Ssn. Basta perdere tempo, ogni giorno è utile per salvare la vita dei nostri anziani”, conclude.