Papa Francesco, scelto il sostituto del pontefice

Il mondo intero è in apprensione per le condizioni di salute di  Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli di  Roma da ormai più di due settimane. Ieri sera, il bollettino medico emesso è  stato una doccia fredda, in quanto abbiamo appreso che il pontefice ha avuto l’ennesima crisi respiratoria, con broncospasmo.

Dopo quella del 22 febbraio, che ha fatto tremare milioni di fedeli, sparsi per il globo,  il suo quadro clinico sembrava in miglioramento, con l’insufficienza renale rientrata e il normale decorso della patologia.

Ieri, in serata, di colpo tutto  è nuovamente peggiorato come, del resto, sta succedendo da giorni, tra alti e bassi che preoccupano il mondo intero.  Il papa è sofferente,  mentre i medici  continuano a  monitorare la sua delicata e grave situazione,  informandosi con l’emissione dei bollettini nel corso della giornata.

Gli occhi di tutto il mondo sono sul Gemelli, in cui Papa Francesco è ricoverato, ma anche sulla Chiesa in se’  e, in queste ore più che mai, si parla di un argomento che  sta rigando di lacrime i volti dei fedeli,  quello della sostituzione,  legata proprio alla complessa situazione clinica  di Bergoglio. E’ stato scelto il sostituto dell’amatissimo Papa Francesco ma di chi si tratta? Dal momento che la notizia è appena arrivata.

Sta per iniziare uno dei periodi più importanti in assoluto dell’anno per la Chiesa, quello pasquale e, a causa delle sue gravi condizioni di salute, soprattutto dopo l’ennesima crisi respiratoria di ieri, Papa Francesco  non presiederà i riti del Mercoledì delle Ceneri all’Aventino.

Il Pontefice ha delegato il cardinale Angelo De Donatis,  per poter svolgere, in veste di sostituto, le sue funzioni. Il quadro clinico è molto serio e complesso, ragion per cui è stata annullata l’udienza giubilare  che era prevista per oggi, ma qualcuno deve pur  celebrare la liturgia che da’ il via alla Quaresima.

Così il nostro prudente pontefice ha scelto il cardinale Angelo De Donatis, attualmente Penitenziere Maggiore, dopo aver ricoperto il ruolo di Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma e Arciprete della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano fino all’aprile scorso. Sarà lui il suo sostituto, dunque per dare lo start al periodo quaresimale.

Sarà proprio lui ad occuparsi della liturgia stazionale nella chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino alle ore 16.30, seguita dalla  processione penitenziale verso la Basilica di Santa Sabina, come reso noto dall’Ufficio delle celebrazioni liturgiche pontificie. De Donatis, “delegato” dal Papa, lo sostituirà dunque in queste celebrazioni a Sant’Anselmo e a Santa Sabina, il 5 marzo.

Alla celebrazione parteciperanno i cardinali, gli arcivescovi, i vescovi, i monaci benedettini di Sant’Anselmo, i padri domenicani di Santa Sabina e alcuni fedeli prenderanno parte alla celebrazione.  Dopo la processione, nella Basilica di Santa Sabina, ci sarà la celebrazione eucaristica con il rito di benedizione e di imposizione delle Ceneri.  Il pontefice, anche dal suo letto d’ospedale, ha continuato a lavorare, pensando a tutto, in primis alla sua chiesa.

 

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