Natale, la provincia di Bolzano abbatte un abete di 115 anni per regalarlo a Vienna: “Poi sarà bruciato”. Esplode la polemica

La Provincia di Bolzano è nella bufera dopo la decisione di abbattere un albero di 115 anni. Si tratta di un abete rosso della Val di Tamersc, nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies, alto 28 metri. L’albero è stato abbattuto lo scorso 23 ottobre, per poi essere trasferito presso la Rathausplatz di Vienna, dove è arrivato il 27 ottobre e sarà illuminato l’11 novembre in occasione del Natale. Spesi anche 44mila euro per il trasporto oltre confine lungo l’autostrada del Brennero. Si tratta di un regalo che poi, dopo le festività natalizie, verrà bruciato. Inevitabile la polemica.

Natale, abbattuto un abete a Bolzano: le proteste

“È inaccettabile che la Provincia stronchi una vita naturale in questo modo. – protesta sui social Argante Brancalion, presidente dell’associazione Ambiente e Salute – Siamo tutti consci che non può essere la sorte di un singolo albero a cambiare il destino del nostro ambiente. Ma questo episodio è simbolico di come l’amministrazione consideri la natura. Tutto viene riportato alla stregua di una proprietà privata senza porsi minimamente il quesito che, forse, quell’albero è di tutti o del bosco cui appartiene”.

“Riflettere che, forse, trattarlo come una cosa nostra che possiamo regalare per fare bella figura è insultante. – aggiunge riferito all’abete abbattuto dalla provincia di Bolzano per regalarlo a Vienna per Natale – Il pensiero che sta alla base di questo gesto è lo stesso che poi porta a svendere a privati pezzi della natura sulle nostre vette. Poi ci stupiamo se arrivano le tempeste come Vaia oppure se i temporali estivi spazzano via paesi e comunità di valle con frane che, forse, potevano essere fermate dagli alberi. Questo povero abete che ha fatto una fatica immane a crescere per un secolo per finire bruciato alla Befana viennese è una metafora (non più) vivente. Speriamo che almeno il suo sacrificio serva a qualcuno per riflettere ma ne dubito”.

La Provincia di Bolzano non cambia idea

Intanto però la Provincia di Bolzano non ci pensa proprio a cambiare idea: “Regaliamo un albero di Natale a Vienna”. Regalo che fa parte di una tradizione che va avanti dal 1959. Ogni anno viene infatti scelta dall’Austria una provincia che può portare il proprio albero in piazza: a Bolzano toccò già nel 1981 e nel 2014. “L’albero doveva avere rami laterali regolari, un’altezza compresa tra 25 e 28 metri e una posizione logicamente comoda. – spiega Andreas Agreiter dell’Azienda Forestale dell’Agenzia Demanio Provinciale – Non solo, a causa dei cantieri che si trovano lungo il tragitto per Vienna non poteva nemmeno superare i 3,5 metri di larghezza. Quando lo abbiamo trovato lo abbiamo abbattuto legando accuratamente a mano i rami laterali al tronco in modo che quando sarà nuovamente eretto sia bello come ora”.