Meloni, la bella notizia in busta paga per milioni di italiani

E’ solo questione di giorni ormai e sarà inaugurato in Italia il nuovo governo targato Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia è al lavoro già da diverse settimane per creare un esecutivo forte, composto da ministri competenti e responsabili. Intanto alla Camera e al Senato sono stati già eletti come presidenti Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, esponenti di spicco respettivamente di Lega e Forza Italia.

Il nuovo governo sarà retto ovviamente dal centrodestra, che non mancherà di occuparsi sin da subito di temi caldi come quelli del lavoro e del fisco. In particolare, la priorità assoluta della Meloni è il taglio del cuneo fiscale, che potrebbe portare a grosse novità in busta paga per i lavoratori: ecco perchè.

Cosa cambia

Sono ancora in corso le trattative per formare il nuovo esecutivo, ma da quanto sembra trapelare la fumata bianca potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Tra le grosse novità che il governo di Giorgia Meloni si appresta a compiere, c’è innanzitutto il taglio del cuneo fiscale che avrà ottime ripercussioni sulla busta paga degli italiani.

Oltre a confermare lo sgravio contributivo del 2% per redditi fino a 35mila euro introdotto dal governo dell’ex banchiere Draghi, il nuovo esecutivo intende puntare ad un taglio strutturale che apporti benefici a lungo termine e di cui possano avvalersi anche le imprese, attualmente ridotto sul lastrico per via dei costi delle bollette sempre più insostenibili.

Come noto Giorgia Meloni non è una grande sostenitrice del Reddito di cittadinanza, sul quale si prevede ci saranno grosse modifiche o revisioni. Si prevede che, almeno in parte, sarà tagliato e con le risorse risparmiate ci saranno investimenti nel mondo del lavoro. Qualche correttivo sarà apportato anche al decreto Trasparenza, dove si auspica una semplificazione delle procedure, e al decreto Dignità, che potrebbe essere revisionato in merito alle scadenze dei contratti.