Mascherine obbligatorie ai seggi, Speranza obbligato alla retromarcia! L’indegno costretto ad una nuova circolare: con una scusa passano ad essere semplicemente “raccomandate”

Lo prevede una nuova circolare del Viminale in seguito alla sottoscrizione di un accordo tra i ministri Luciana Lamorgese e Roberto Speranza. La decisione è stata presa in considerazione del mutato quadro epidemiologico.

L’uso della mascherina per accedere ai seggi, in occasione delle Amministrative e del referendum sulla Giustizia, non è più obbligatorio ma “fortemente raccomandato”. Lo prevede una circolare del Viminale, in seguito alla sottoscrizione di un accordo tra il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e il ministro della Salute Roberto Speranza. La decisione è stata presa in considerazione del mutato quadro epidemiologico.

La nota del Viminale
Il capo del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno, Claudio Sgaraglia, ha diramato la nuova circolare con cui ha informato i prefetti della sottoscrizione dell’addendum al Protocollo sanitario e di sicurezza dell’11 maggio 2022 per lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie nell’anno in corso. “In considerazione del mutato quadro epidemiologico rispetto alla data di adozione del protocollo stesso”, si prevede l’uso “fortemente raccomandato” – e dunque non più obbligatorio – “della mascherina chirurgica per l’accesso degli elettori ai seggi, per il solo esercizio del diritto di voto”.