Maestra d’asilo avvelena 25 bambini per vendetta contro le colleghe: mescola nitrato nel cibo della mensa

Orrore in Cina: una maestra d’asilo avvelena 25 bambini per vendetta contro le colleghe. La donna, ha mescolato del nitrato nel cibo della mensa. Le autorità locali l’hanno condannata a morte. Non solo. A orrore si aggiunge orrore: uno dei piccoli è morto dopo 10 mesi di agonia in ospedale. La storia, che risale allo scorso anno, e su cui riaccende i riflettori la Bbc, aveva fatto il giro del mondo. E sconvolto l’opinione pubblica. Oggi l’ultimo atto di un dramma che, tra movente e esiti, ha unito dolore a sconcerto.

Orrore in Cina, maestra d’asilo avvelena 25 bambini

Le forze dell’ordine avevano arrestato subito Wang Yun, questo il nome dell’orco, dopo che i bambini di un asilo della città di Jiaozuo, nella provincia di Henan, erano arrivati in ospedale alla fine del pasto a scuola. Per il tribunale di Jiaozuo, Wang aveva aggiunto nitrato di sodio nel porridge dato ai bambini della classe di una sua collega. Il movente, poi, è da brividi: sarebbe stata una “vendetta” dell’educatrice dopo una discussione tra maestre. Era il 27 marzo dello scorso anno quando dalla Cina arrivavano le prime notizie di un gruppo di bambini che si erano sentiti male. Alcuni erano persino svenuti.

Condannata a morte: ha agito per vendetta contro le colleghe

Tutti hanno cominciato ad accusare i sintomi dell’avvelenamento appena dopo aver pranzato nella mensa scolastica. Così erano scattate le indagini. Immediati i controlli, che hanno permesso di trovare tracce di nitrato di sodio nei bambini. Un agente chimico che può essere tossico se ingerito in quantità elevate. Non solo. Ulteriori riscontri d’indagine hanno accertato per il Tribunale intermedio del popolo di Jiaozuo che la 37ennne Wang non era alla sua prima, spietata, “vendetta”. La donna, infatti, già in passato aveva acquistato sul web quantità di nitrato, aggiunto poi alla bottiglia dell’acqua usata dal marito.