Lucarelli e Parisi s’azzannano sui no vax: “Vorrei un virus che ti divori”. Risposta: “C’è. Il tuo odio”

 

La Lucarelli e la Parisi s’azzannano sui no vax: «Vorrei un virus che ti divori gli organi», tuona la prima. La replica dell’ex ballerina arriva a stretto giro: «C’è già. È il tuo odio». Dunque, Covid e vaccini alzano la temperatura dello scontro. Che si fa addirittura incandescente se a fronteggiarsi sui social sono due amazzoni del battibecco virulento. Due crociate dell’anti qualunque cosa, come Selvaggia Lucarelli e Heather Parisi. Due polemiste che, in teoria sarebbero dalla stessa parte della barricata se si tratta di buonismo d’accatto o di farsi alfiere del Verbo dem declinato a qualunque controversia politico-sociale. Ma che, in materia di emergenza sanitaria e campagna vaccinale, finiscono su trincee contrapposte. E a dirsene di ogni. Il tutto speziato da quell’acrimonia che notoriamente contraddistingue i loro attacchi al vetriolo. E rilanciato all’ennesima potenza dai rispetti pulpiti social che ci sguazzano…

Scontro al vetriolo tra la Lucarelli e la Parisi sui no vax

Dunque, lo scontro al vertice tra le due polemiste a caccia di follower e di polemiche social, animano l’ultimo duello virtuale. Botta e risposta con scintille su Twitter tra Selvaggia Lucarelli e Heather Parisi sui “no-vax”. La giornalista di Tpi esordisce con una delle sue sentenze “pulp”, anche se stavolta intestate a una buona causa: quella dell’importanza della vaccinazione. E così, specie dopo lo scontro di ieri sera con il dottor Trinca: culminato in un sapido «lei diffonde ed espande fuffa. La ritengo un criminale». A cui poi il prof ha replicato con un secco: «Lei è selvaggia e maleducata». Oggi, la blogger dei ‘noantri, torna alla carica contro l’ultimo negazionista di turno. Pronta a manifestare il suo dissenso verso la categoria indicata generalmente con il termine “no-vax”. Contro cui tuona: «Madonna come vorrei un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti. Riducendoti a una poltiglia verdastra che sta in un bicchiere. Per vedere quanti inflessibili no-vax restano al mondo», posta la Lucarelli urbi et orbi.

Botta e risposta tra due amazzoni del rancore

A stretto giro, neanche a farlo apposta, arriva la replica di Heather Parisi: «Questo virus esiste già. Si manifesta in forme diverse come odio, fanatismo, intolleranza e settarismo. Distrugge i neuroni del cervello di chi lo diffonde. E ne annienta l’animo umano. Non devi andare a cercarlo lontano. Ne profondi a piene mani giornalmente», contro-pubblica online l’ex ballerina, citando il tweet della Lucarelli. Il web assiste attonito. Con una sola certezza: alla fine tra veleno digitale. Poltiglie verdi. E pillole di vetriolo dispensato a suon di hashtag, difficile tenere alta l’attenzione sul tema del dibattito affrontato sul web. Fuorviato e fuorviante per l’acredine che gronda.

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