L’sms di Conte a Salvini: “Invito agli Stati generali”. ​E il leghista risponde così

Che il governo Conte stia traballando pare ormai più che evidente, ma che il presidente del Consiglio potesse magari contattare Matteo Salvini, bellamente ignorato così come tutta l’opposizione durante l’emergenza Coronavirus e la chiusura del Paese, per un invito agli Stati generali coglie di sorpresa pure la conduttrice di “Che aria che tira” Myrta Merlino.

“Di questi mesi di Conte mi ha deluso il tanto promesso e il poco mantenuto”, dice l’ex vicepremier. “È questo che la gente sta iniziando a toccare con mano. Finchè si era tutti chiusi in casa e si dipendeva dal Tg1 Conte era una divinità. La differenza si è vista una volta fuori dal lockdown”, aggiunge Salvini, “quando la gente è tornata ad uscire e si è accorta che la cassa integrazione promessa ad aprile a giugno non era ancora arrivata, i famosi 600 euro”.

“Scusi, ha ricevuto un invito agli stati generali?”, chiede la conduttrice del programma al leader del Carroccio.
“Ho ricevuto un messaggino da Conte ieri”, replica Salvini, che poi sorridendo risponde alla Merlino, stupita oltre che incuriosita dal testo. “Non sono uso leggere i messaggi che mandano gli altri. Il presidente del Consiglio semplicemente diceva ‘Venite a portare le vostre idee’. Poi però, per carità di Dio, gli italiani pagano il parlamento per discutere delle cose da fare, non pagano le ville in centro a Roma, quindi mi sembra abbastanza bizzarra questa cosa”.

“Ma quindi ci va o non ci va lei?”, incalza la conduttrice. “Ti faremo sapere se e chi viene solo quando ci farai sapere cos’è. Solo la settimana scorsa siamo stati in aula giorni sul decreto scuola, non hanno accolto manco una proposta, zero. E poi fai gli stati generali e leggevo che arrivano attori, registi, architetti. Ma la gente ha il problema della cassa integrazione”.

Il discorso si sposta quindi sul tema elezioni, con Salvini che mostra una lunga lista di opere pubbliche ancora in attesa di essere completate. “Le leggo una frase secca: ‘Non credo alle elezioni, se cade questo governo c’è la divina provvidenza’, parole di Giancarlo Giorgetti, che non crede alle elezioni, e poi aggiunge altro. ‘In realtà con queste condizioni non ci faranno andare a votare’. Parliamoci col Pd, dice Giorgetti, perchè se il Pd fa cadere il governo si apre una nuova prospettiva, se leggo bene tra le righe”.

“Cioè lei mi vede al governo col Pd e Renzi?”. “Io manco con Di Maio la vedevo, poi l’ho vista”, replica la Merlino. “Ma sai, lì c’era un documento scritto”, replica il leader della Lega, “Poi quando si è usciti dal documento scritto e sono cominciati i no…Se c’è il Pd che io rispetto non ci sono io, se c’è Renzi che io rispetto non ci sono io. Abbiamo due idee di Italia completamente diverse”.

Notevole l’intermezzo con Monti che parla di soldi in arrivo dall’Europa e mette la croce sui sovranisti. Salvini osserva e poi commenta: “Monti, ospite tuo, gongola perchè forse l’anno prossimo arriveranno dei soldi. Come se io stessi male adesso e tu mi dicessi ‘Tranquillo arriva il medico più bravo di Roma, arriva a gennaio’. Si ma io sto male oggi. Che Monti il 28 maggio con gli italiani che non hanno ricevuto cassa integrazione e prestiti esulti perchè forse da Bruxelles l’anno prossimo arriveranno dei soldi mi sembra totalmente surreale”.

“I soldi freschi freschi del Mes che possono arrivare subito?”, domanda la conduttrice. “Quelli che hanno rifiutato tutti i paesi? Sono soldi da restituire a precise condizioni. Non so perchè qualcuno si ostini ancora col Mes”.