L’Isis rivendica l’attacco ai soldati italiani: “colpiti gli apostati”

 

ROMA – L’attacco in cui sono rimasti feriti cinque soldati italiani appartenenti a Marina Militare ed Esercito, avvenuto intorno alle 12.30 nell’area di Palkana, a sud di Erbil, nel nord dell’Iraq, è stata rivendicata.

L’attentato si è verificato mentre era in corso un’operazione della task force 44 con i peshmerga curdi.

Con l’aiuto di Dio, soldati del Califfato hanno colpito un veicolo 4X4 con a bordo esponenti della coalizione internazionale crociata ed esponenti dell’antiterrorismo peshmerga nella zona di Kifri, con un ordigno, causando la sua distruzione e ferendo quattro crociati e quattro apostati“.

È quanto si legge nel comunicato diffuso attraverso l’agenzia di propaganda Amaq, l’organo ufficiale dell’Isis.