LA PROTEZIONE CIVILE HA DIFFUSO L’ALLERTA METEO PER OGGI

Questo secondo week end del mese di aprile ha visto un generale innalzamento delle temperature in quasi tutta la Penisola, specialmente al Sud. Gli italiani hanno vissuto un assaggio di estate che li ha portati a riversarsi sulle spiagge per godersi il sole ed il mare. La colonnina di Mercurio ha sfiorato i 30 C° in molte regioni, un fatto più unico che raro per il mese di Aprile.

Non a caso, stando alle ultime previsioni divulgate proprio in queste ore, questo inizio di settimana vedrà un generale peggioramento del clima. Dal caldo afoso di questi giorni, si passerà in men che non si dica ad un crollo termico che farà ripiombare la Penisola in una incerta primavera. Già dalla giornata di domani, martedì 16 aprile si prevedono varie perturbazioni e fenomeni temporaleschi.

A lanciare l’allarme la Protezione Civile, che sta già predisponendo tutte le misure per far fronte ai disagi con i quali, con tutta probabilità, sarà costretta a fronteggiare. La Protezione Civile è un’organizzazione governativa o un’agenzia che si occupa di proteggere la popolazione e il territorio dalle emergenze e dai disastri naturali o causati dall’uomo.

Questa agenzia ha il compito di coordinare le attività di prevenzione, preparazione, soccorso e recupero in caso di calamità, garantendo una risposta efficace e tempestiva in situazioni di crisi. Lo scorso anno è stata operativa su tutto il territorio italiano in occasione di quelle tremende alluvioni (vedi Emilia Romagna e Toscana), che hanno causato moltissimi disagi, oltre che, purtroppo, anche dei decessi.

Prevista allerta meteo per tutta la giornata di domani in molte regioni d’Italia. Attesi violenti rovesci e piogge torrenziali di media-alta intensità. Contestualmente si assisterà ad un crollo generale delle temperature. 

E’ già finito questo assaggio di estate per tutta la Penisola. E’ in arrivo proprio in queste ore, un vortice freddo e instabile proveniente dal Nord-Europa e che si avvicina rapidamente alla penisola. Gli effetti di questo preoccupante fronte perturbato sono attesi già a partire da domani.

Secondo le previsioni della Aeronautica Militare, martedì 16 aprile 2024 sarà caratterizzato da un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche, con fenomeni intensi che colpiranno diverse regioni del paese. L’avviso del Centro Nazionale per la Meteorologia e Climatologia Aerospaziale avverte dell’arrivo del Ciclone Gori, prevedendo precipitazioni intense sul Friuli-Venezia Giulia e il Veneto, con prevalenza di rovesci o temporali, accompagnati anche da grandinate.

Nelle regioni settentrionali, come Piemonte, Lombardia e Toscana, saranno presenti forti venti, con velocità notevoli nelle vallate alpine e sulle coste, dove si prevedono raffiche fino a burrasca. Anche la Sardegna sarà interessata da venti forti di maestrale.

La situazione nel Sud Italia non sarà più favorevole: attesa una perturbazione con piogge intense e temporali soprattutto in Sicilia. La bora si farà sentire lungo le coste di Friuli-Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna, con venti che potrebbero raggiungere intensità da burrasca forte, causando possibili disagi e danni a infrastrutture e alberi.

L’Aeronautica Militare avvisa che i temporali saranno accompagnati da attività elettrica, grandinate e colpi di vento localizzati. In allerta la Protezione Civile ed i Vigili del Fuoco per sventare i possibili disagi. Intanto molti sindaci hanno diramato ordinanze di chiusura delle scuole.