LA MADRE DI BLANCO ROMPE IL SILENZIO, PAROLE CHE FANNO TREMARE SANREMO
Uno scenario, quello che i telespettatori del Festival di Sanremo si sono trovati dinnanzi agli occhi, a dir poco osceno. Era la prima serata del Festival, il 7 febbraio, e tutti la ricorderanno come quella della distruzione del palco dell’Ariston.
Blanco, in piena esibizione, ha distrutto 300 rose rosse, allestite per la sua performance, vista da milioni e milioni di italiani. Le ha prese a calci, e la cosa non è passata inosservata, ovviamente. Sin da subito, sono arrivati i fischi, gli insulti. Il cantante ha cercato di rimediare con una lettera di scuse, intitolata Ariston, ma il suo gesto, legato ad un problema con le cuffie, non è sceso giù.
Non è piaciuto ai telespettatori, ai genitori dei tanti ragazzini incollati allo schermo per la prima serata della kermesse, ai professori che hanno voluto scrivere lettere invitanti alla riflessione e, sul cantante, sono iniziare a correre, a velocità della luce, meme che lo rappresentano come il distruttore.
La cosa si è fatta decisamente più seria il 16 febbraio 2023, quando Blanco è statoiscritto dalla Procura di Imperia nel registro degli indagati con l’accusa di danneggiamento.
A parlare, poco fa, è stata proprio la madre del cantante. Vediamo cosa ha dichiarato, rompendo il silenzio.
La procura di Imperia, come ormai noto, ha aperto un fascicolo a carico del giovane artista per danneggiamento, reato che prevede dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione, che potrebbero diventare 5, in quanto aggravati dai futili motivi e dal fatto che il cantante ha reso “inservibili” cose altrui nel corso di una manifestazione aperta al pubblico.
La procura vuole vederci chiaro, aprendo un’indagine. Un atto resosi necessario per evitare che simili gesti non passino come sfoghi artistici. La madre di Blanco, dopo la notizia dell’indagine aperta dalla Procura a carico del figlio, è corsa in sua difesa. Raggiunta telefonicamente durante l’ultima puntata de La vita in diretta, Paola Lazzari ha spezzato una lancia a favore del figlio, dichiarando che il fatto di essere indagato lo avrebbe fortemente provato.
Queste le sue parole: “Trovo fuori luogo questa cosa. Ci sono problemi più importanti da affrontare ma non voglio dire altro in questo momento”, ha fatto sapere Paola Lazzari a proposito della decisione della Procura di Imperia di aprire un’indagine a carico del cantante per danneggiamento, “É sempre un ragazzo di 20 anni che, come tutti, ha le sue pecche ma arrivare a questo vuol dire distruggere una persona psicologicamente”.
La donna ha aggiunto: “Siamo arrivati all’estremo. Come può prenderla un ragazzo che si sente accusato di una cosa del genere? Non era nelle sue intenzioni, come ha già spiegato quando si è scusato, offendere nessuno. Il discorso era concordato, attaccarsi a queste cose è pesante. Rispetto alla denuncia, non abbiamo ricevuto niente. Che la performance di mio figlio non sia piaciuta è un altro paio di maniche. Non è riuscita, non è riuscito a fare quello che doveva fare”.
Sono, ovviamente, le parole di una madre che, all’indomani della notizia dell’indagine aperta su suo figlio, ha cercato in tutti i modi di proteggerlo, difenderlo, tutelarlo, anche se, ad oggi, per la giustizia e per il pubblico, il suo gesto è troppo impresso, in negativo. E voi, cosa ne pensate?