ITALIA SOTTO CHOC, RITROVATO IL SUO CADAVERE IN UNA FOSSA

Ieri sera, martedì 31 maggio, lungo l’argine della Dora, nella zona dietro le piscine di Aosta, è stato fatto un macabro ritrovamento,la cui notizia ha sconvolto l’Italia intera.

Si tratta del cadavere di una donna, sui 30 anni.Sul luogo del rinvenimento del corpo senza vita è immediatamente accorsa la Polizia scientifica per l’effettuazione dei rilievi mentre il compito più complesso, quello di tentare di dare un’identità a quel corpo e ricostruire l’accaduto spetta agli agenti della Squadra Mobile.

L’ACCADUTO
Chi è la donna misteriosa ritrovata cadavere alla periferia di Aosta? Dalle prime sommarie informazioni reperite, il corpo era sepolto in una fossa lunga 2 metri, larga 1 metro e profonda circa 50 cm, coperta con del fango, forse nel vano tentativo di non farlo ritrovare. Il luogo in cui è stata fatta la terribile scoperta si trova non lontano dalla pista ciclabile, percorsa da molti aostani che vanno a fare sport all’aperto ed è frequentata dai senzatetto che cercano di costruirsi rifugi d’emergenza nella boscaglia.

Sono tanti gli interrogativi che gli inquirenti si pongono in queste ore e nessuna pista è accantonata. Quel che è certo è che il decesso risalirebbe a circa due settimane fa, ma in questo lasso di tempo nessuno avrebbe denunciato la scomparsa della vittima. Come mai nessuno l’ha cercata? Qual è il vissuto di questa giovane donna?

Vi è l’ipotesi che la donna possa essere morta naturalmente o che sia morta per overdose ma ovviamente bisognerebbe capire perchè sia stata seppellita. La Procura, per poter investigare sul caso che, al momento, è a tutti gli effetti un giallo, ha aperto un fascicolo per omicidio e occultamento di cadavere. Questo pomeriggio la Procura assegnerà l’incarico per l’autopsia, per far luce sulle esatte cause della morte. Intanto l’Italia è stata colpita da un’altra tragedia che merita risposte.