Immigrazione, Matteo Salvini contro Open Arms: “76 immigrati in mare per protesta, così le Ong ricattano l’Italia”

Matteo Salvini conferma di essere sempre molto attento quando si tratta di sbarchi incontrollati, quelli che costantemente si abbattono sulla Sicilia e quindi sull’Italia intera. “Quasi 300 immigrati clandestini sono stati portati oggi a Palermo dalla spagnola Open Arms”, è l’informazione trasmessa dal segretario leghista, che poi aggiunge: “In 76 si sono buttati in mare per ‘protesta’, recuperati dalla Guardia costiera. Siamo sotto ricatto di Ong straniere, gli altri paesi del Mediterraneo non li fanno arrivare, da noi porti aperti e ricca ospitalità su navi da crociera”. Nel frattempo i “trafficanti di esseri umani” e i “finti buoni” continuano indisturbati con il “business dell’immigrazione” e “alimentano la loro mangiatoia” mentre “si fregano le mani”. Infine Salvini ha rivolto ironicamente i “complimenti a Pd e 5 Stelle per l’ottimo lavoro” sui migranti.

Tra l’altro sempre dalla Lega è giunto l’allarme riguardo ad una struttura di accoglienza palermitana, che ospita ben 700 persone e che potrebbe diventare un focolaio senza controllo: “Alla luce degli ultimi dati di positività da coronavirus – ha dichiarato Francesca Donato, europarlamentare del Carroccio – il pericolo di un eventuale nuovo lockdown in Sicilia potrebbe essere reale. La struttura è inadeguata sotto ogni profilo sanitario a tutelare dal rischio di contagio coloro che vi risiedono e che la visitano. Non è tollerabile che si continui ad ignorare il problema che coinvolge i tantissimi sbarchi di clandestini. Un’irresponsabilità che non può celarsi dietro il presunto diritto all’accoglienza che in realtà non sussiste nemmeno in capo alla stragrande maggioranza degli immigrati irregolari”.