IL NUOVO OBBLIGO A PARTIRE DAL 15 NOVEMBRE 2022: COSA CAMBIA
La Meloni, fresca d’incarico, ha un bel lavoro da fare, dovendosi occupare di temi scottanti, quali il reddito di cittadinanza, che preoccupa, e anche troppo, i cittadini che hanno moltissima paura di poter perdere questo prezioso sussidio con il quale, finora, sono arrivati a fine mese.
Non solo Rdc . Il nuovo governo dovrà fare i conti con tasse che intende abolire,tra le quali il bollo auto che gli italiani proprio non sopportano. Dunque, aria di cambiamenti tra gli automobilisti che, peraltro, dal 1 gennaio 2023, dovranno fare i conti con la patente di guida digitale.
Certo, tra tutte queste novità, è lecito fare una leggera confusione e, proprio per cercare di mettere un pochino di chiarezza in questo calderone di ventate d’aria nuova, vi illustrerò un nuovo obbligo.
A partire dal 15 novembre 2022, gli automobilisti non potranno sottrarsi a delle news riguardanti proprio quello che non devono mai dimenticare di portare con se.
Sicuramente coloro che amano mantenersi in costante aggiornamento, lo sapranno già ma vediamo insieme cosa cambia a partire dal 15 novembre 2022.
L’inverno sta arrivando, per la gioia degli amanti della calorosa atmosfera natalizia, della neve, dell’aria di raccoglimento intorno al camino, amatissimo dai nostalgici dei tempi che furono. Non solo atmosfera fiabesca, alberi innevati o addobbati, luci sparse qua e là ( il risparmio è d’obbligo, specie quest’anno) ma anche… pneumatici . Entro il 15 novembre, chi possiede un’auto, soprattutto se abita in certe zone dove le temperature sono più rigide, deve montare le gomme invernali. In alternativa, deve avere le catene da neve a bordo. La legge prevede che il cambio gomme invernali sia fatto per il periodo compreso tra il 15 novembre 2022 e fino al 15 aprile 2023.
A disciplinare il cambio gomme è il Decreto Ministeriale protocollo 1580 del 16 gennaio 2013 emanato dal Ministero delle Infrastrutture, in cui si legge: “Fuori dai centri abitati, lungo le strade frequentemente interessate da precipitazioni nevose e fenomeni di pioggia ghiacciata (freezing rain) nel periodo invernale, gli enti proprietari o concessionari di strade possono prescrivere che i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli, siano muniti di pneumatici invernali, ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve e ghiaccio”.
Ovviamente nulla avviene per caso. Il cambio gomme è fondamentale per fronteggiare la pioggia e la neve che scendono copiose, specie in alcune zone della nostra Penisola. La raccomandazione degli esperti è quella di viaggiare in totale sicurezza, con un chiaro invito ala prudenza quando si è al volante, specie in condizioni meteo per nulla buone.
Gli pneumatici invernali a norma sono contrassegnati sul fianco dalle sigle M+S, MS, M/S, M-S, M&S, iniziale che significano in inglese “mud and snow”, ossia ” fango e neve” Si tratta di pneumatici che hanno maggiore ‘grip’ in determinate condizioni atmosferiche, con basse temperature o con asfalto umido, bagnato o innevato. I prezzi degli pneumatici invernali variano in base alla marca e alla qualità. Se si acquistano nuovi, il costo da preventivare oscilla dai 50 euro ai 200 a gomma, calcolando almeno 50 euro per il montaggio. La normativa stabilisce che l’obbligo degli pneumatici invernali spetta per i veicoli a motore a quattro ruote, comprendendo auto, tir e mezzi pesanti, mentre sono esenti i ciclomotori a due ruote e i motocicli, che non possono circolare in condizioni di neve o ghiaccio.
Nei centri abitati, chi guida senza le gomme invernali, rischia una sanzione pecuniaria che parte da 41 euro e arriva fino a 168 euro. Fuori dai centri abitati, la sanzione minima ammonta a 84 euro, fino a un massimo di 335 euro. Oltre alla multa, la sanzione prevede anche la decurtazione di 3 punti dalla patente di guida. Se si è su strade extraurbane o su autostrada, dagli 84 ai 355 euro. A tutto questo si aggiunge il fermo del veicolo fino alle messa in regole delle gomme.