Il migrante ucciderebbe Salvini. E Vauro: “Cosa c’è di strano?”
“Se dovessi uccidere qualcuno, ucciderei Salvini”. A dirlo, in un servizio andato in onda su Quarta Repubblica di Nicola Porro, è un immigrato intervistato a Torino.
E Vauro, ospite in studio, commenta così: “E cosa c’è di strano. Io devo capire perché”. Il vignettista giustifica il senegalese che ha tentato di uccidere 51 ragazzini sull’autobus suscitando la veemente reazione del conduttore.
“Io lo trovo agghiacciante. Non si spara a Salvini, non si pensa. E se c’è un caz***e che prende in ostaggio 51 persone, caro Vauro, io lo metto in galera. E se qualcuno lo difende mi fa schifo. È un delinquente. Non c’è una giustificazione”, tuona Porro. Matteo Salvini ha rilanciato sul suo profilo twitter il filmato e ha commentato: “Questo signore non è normale…”. Difficile dargli torto.