I razzisti cercateli a sinistra. Contro gli italiani, da Martina a Saviano

Ascolti Maurizio Martina – per sbaglio – in tv, e lo senti dire, come se fosse preso da un raptus, che “nel Paese sta crescendo un’onda pericolosa, razzista e xenofoba”.

Cambi canale e arriva Saviano: “Da Nord a Sud si sta diffondendo un clima di aggressione razzista contro gli immigrati e contro chiunque non abbia la pelle bianca. Nessun italiano ha la vita migliorata se viene resa la vita impossibile ai migranti“.

Poi leggi i giornali di sinistra e ti devi cibare la solita filastrocca presa da un pezzettino di relazione dei servizi di sicurezza.

Dobbiamo dedurne che a sinistra sono pazzi. E anche in qualche palazzo. Perché i razzisti li hanno in casa e ce l’hanno con gli italiani.

Ci vorrebbe una tv disponibile a svergognarli.

Le rapine, gli omicidi, i colpi di mannaia, le azioni più sanguinose vedono in carcere metà dei detenuti stranieri. Quando li prendono. E siccome la metà della popolazione in Italia non è straniera, quando verrà il giorno in cui Martina, Saviano e compagnia di giro la smetteranno di turlupinare la gente con le loro sciocchezze?

Gli italiani poveri sono sempre di più e pensate di addolcire la loro rabbia pretendendo ancora frontiere spalancate a tutta l’Africa?

Non ne possiamo più dei ciarlatani che strillano al razzismo e poi scappano quando ad essere pizzicato è uno della loro banda. Accadde vicino a Torino per un uovo tirato in fronte ad un’atleta di colore; si è ripetuto nei giorni scorsi col maestro di Foligno, compagno di provata fede. Dove sono andati a indignarsi Martina e Saviano?

Questa cultura antinazionale diffonde un’immagine fasulla dell’Italia e degli italiani, capaci invece di straordinarie prove di solidarietà ogni qualvolta ce ne sia stato bisogno. Purtroppo annoveriamo anche personaggi come quelli che vanno in tv a farsi belli parlando male della loro Patria e dei loro connazionali.

A sinistra non riescono proprio a rendersi conto degli autogol che infilano nella loro porta. Se ad ogni turno elettorale sono proprio loro a naufragare si chiedano il perché, che sta esattamente nella esaurita capacità di sopportazione del nostro popolo.

Eppure a questi signori che pontificano senza i problemi che hanno gli italiani, basterebbe mettere piede in una qualunque periferia metropolitana per rendersi conto del disastro. Chi ha paura sono i nostri connazionali se bande organizzate arrivano ovunque con le loro gesta criminali.

Chissà se Roberto Saviano si è mai imbattuto, ad esempio, nel questore di Macerata, che sta nel mirino della mafia nigeriana… oppure se racconterà la triste storia di Castelvolturno dove “i migranti dalla vita impossibile” smerciano persino organi umani.

Razzisti siete voi, che accusate gli italiani di xenofobia mentre ignorate le violenze quotidiane che subiamo. E andate avanti solo perché c’è chi ancora vi dà spazio in televisione. Meritereste l’oblio, perché state facendo solo del male alla nostra terra.

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