Guerra Russia-Ucraina, la decisione della Cina sulle sanzioni finanziarie alla Russia

Le news di oggi 2 marzo sulla guerra in Ucraina, cosa sta succedendo nella capitale Kiev e nelle altre città: gli aggiornamenti in diretta nel settimo giorno di scontri.

L’offensiva di Putin si fa sempre più aggressiva. I negoziati, inizialmente annullati, “potrebbero tenersi questa sera in Bielorussia” secondo fonti del Cremlino. Lavrov: “La terza guerra mondiale sarebbe nucleare e devastante”. “Fonti intelligence: ex Presidente ucraino Yanukovych a Minsk.

Si intensificano i bombardamenti di Mosca nella notte: i parà hanno attaccato Kharkiv, l’assedio nella capitale si fa più aggressivo, Kherson è in mano a Putin. Zelensky: “Morti oltre 6mila russi”. Due morti nell’attacco russo a Zhytomyr. Separatisti Donbass: “Mariupol è stata circondata”. Colpita ieri la torre della TV nella Capitale.

Dura la reazione della comunità internazionale, tra sanzioni contro Putin e invio di armi a Kiev. Biden: “Putin è un dittatore, la pagherà”. Secondo l’ONU almeno 136 sono i civili uccisi, 13 bambini e più di 600.000 persone sono fuggite dall’Ucraina finora.

La Cina non imporrà sanzioni finanziarie alla Russia , ha annunciato Guo Shuqing, presidente della China Banking and Insurance Regulatory Commission: “Non aderiremo a tali sanzioni e manterremo normali scambi economici, commerciali e finanziari con tutte le parti interessate.

Disapproviamo le sanzioni finanziarie, in particolare quelle lanciate unilateralmente, perché non hanno molte basi legali e non avranno buoni effetti”.