Green pass, parla il sottosegretario Costa: “Da maggio potrebbe essere sospeso”

Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla radio in merito alla sospensione dell’utilizzo del Green pass in Italia.

Il sottosegretario Andrea Costa sul Green pass

L’intervista è stata rilasciata al programma radiofonico “Mattino 24“, che va in onda su Radio24.

Il sottosegretario ha chiarito molti dubbi riguardo il Green pass che tormentano gli Italiani. Con la fine dello stato d’emergenza fissata al 31 marzo 2022, il certificato anti Covid sarà comunque necessario in un primo periodo, ma a partire da maggio potrebbe non essere più obbligatorio. Andrea Costa ha dichiarato: “Credo che arriveremo a un momento in cui il Green pass non sarà più richiesto, anche se è uno strumento che rimarrà disponibile, qualora ci fosse la necessità di affrontare una situazione, e ci auguriamo questo non accada.

Però ritengo ragionevole pensare che a maggio o a fine maggio nel nostro paese il Green pass potrà non essere richiesto: questo è l’obiettivo del governo“.

L’aumento dei casi non è più preoccupante

Questa è una buona notizia, in quanto sembra che il governo si sempre più orientato verso un totale ritorno alla normalità. Ovviamente non bisogna abbassare la guardia e certe decisioni vanno prese con calma. Le riaperture saranno graduali e non vi sarà un “liberi tutti” come vorrebbero molti politici e cittadini.

Nonostante il lieve aumento di contagi, causato un po’ dal fatto che la gente inizia a rilassarsi e un po’ dalla sempre più contagiosa variante Omicron 2non rallenta il piano per le riaperture previsto dal governo. Se ormai non spaventano più le cifre di nuove persone positive al Covid-19 è anche grazie al vaccino, che ha ridotto la mortalità e i ricoveri causati virus.