Figuraccia di Paola Taverna: accusa La Russa di “gomblotto” e poi è costretta a scusarsi (video)

 

Mattinata difficile per Paola Taverna, che ieri presiedeva l’aula quando è successo il patatrac della votazione elettronica con risultato sbagliato, nel contesto della mancanza del numero legale sul dl Elezioni che ha costretto i senatori a riunirsi d’urgenza anche oggi. Ricostruendo la vicenda e chiedendo scusa per l’accaduto, la presidente Elisabetta Casellati ha citato la collega. Apriti cielo. Taverna l’ha preso come un attacco personale e ha stigmatizzato l’uso di nomi e cognomi da parte di Casellati per un ufficio, quello di presidenza, che “è impersonale”. Poi, però, ha pensato bene a sua volta di tirare in ballo altri colleghi: Maurizio Gasparri per aver parlato dell’incidente in tv chiedendo le sue dimissioni e, soprattutto, Ignazio La Russa che lei sostituiva in quel frangente.

Taverna accusa La Russa di “gomblotto”
Ed è stato proprio su La Russa che Taverna ha dato il meglio di sé, rispolverando la vecchia tesi del “gomblotto” tanto cara al M5S e buona in tutte le occasioni. Secondo Taverna, infatti, La Russa si sarebbe sottratto al suo turno di presidenza dell’Aula, “coscientemente, sapendo quello che sarebbe successo, ossia la volontà di far mancare il numero legale”.

La Russa evoca il giurì d’onore e la grillina si scusa
“È pacifico, come gli uffici potranno testimoniare – ha replicato La Russa – che avevo chiesto la sostituzione due giorni prima. In ogni caso non sarebbe stato molto elegante un tuo intervento nei confronti di un altro vicepresidente, ma l’eleganza non è un obbligo, la verità sì. Io le chiedo delle pubbliche scuse, se lei ritiene di non dovermele dare chiedo, secondo quanto prevede il regolamento, un giurì d’onore“. A Taverna a quel punto non è rimasto che scusarsi, trincerandosi dietro un “non sapevo”. Non vuol dire però che abbia deposto le armi. Dopo aver dovuto fare ammenda con La Russa, infatti la grillina ha pensato di rincarare la dose contro Gasparri, che ha avuto la colpa di reiterare la richiesta di dimissioni. “Il problema nasce dalle sue dichiarazioni”, ha detto Taverna, facendo presagire una nuova, imminente puntata della sceneggiata. https://www.youtube.com/watch?v=_PQB96hEQGA

 

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