Fabrizia Carminati: “Quelli con Berlusconi furono anni irripetibili”

Fabrizia Carminati racconta quell’incontro con Mike Buongiorno, che le cambiò la vita
“Erano anni meravigliosi ed io sono stata veramente fortunata ad averli vissuti professionalmente”. Fabrizia Carminati ha ricordato con grande amozione gli anni ’80. Una donna bergamasca, tosta e spigliata, che è rimasta impressa a molti telespettatori. Come ha iniziato la sua carriera televisiva la Carminati? “Facevo la modella perché, nonostante non fossi altissima, ero molto proporzionata. Mi chiamarono, quelli della mia agenzia, per fare da valletta a Zingonia, una località in provincia di Bergamo.” Fu lì il primo incontro con Mike Buongiorno che le chiese: “Ma sei americana? Forse perché ero bionda è piena di efelidi. La serata finì così. Poi, sempre nel 1979, la mia agenzia mi chiamò per dirmi se volevo fare un provino per Canale58. Accettai”.

La modella andò a Milano e tentò la sorte. “Andai a Milano 2 e mi accolse Sancrotti, assistente di studio, ero in un piano interrato insieme a trenta bellissime ragazze. Sancrotti entrò e mi disse “Mike Buongiorno vuole te”. Rimasi senza parole”. Quel giorno firmò il contratto con Silvio Berlusconi.

Fabrizia Carminati e Silvio Berlusconi flirt
La donna ha descritto l’imprenditore come un uomo “affascinante ed galante”. Berlusconi, ha raccontato, “veniva sempre ad ogni registrazione che facevo e poi ci portava tutti fuori a mangiare allo Sporting di Milano 2 alla sera. Era piacevole, intelligente e si metteva a cantare e suonare al pianoforte. Furono anni irripetibili”. I due ebbero un flirt, come ha ammesso Fabrizia, ma poi le cose cambiarono. “Ad un certo punto dissi che ero innamorata di un uomo (oggi il mio marito) e così una sera mi portò a vedere al Teatro Manzoni di Milano. In quella occasione c’era una bellissima donna come protagonista che di nome faceva Veronica Lario. Alla fine dello spettacolo dissi a Berlusconi di andare in camerino a complimentarsi con l’attrice protagonista e lui naturalmente lo fece”.

Fu proprio Fabrizia a spingerlo fra le braccia di quella che poi diventò la sua futura moglie? “Non abbiamo la prova contraria e comunque quella sera andò dalla Lario”. Poi accadde una coincidenza impensabile. “Io il 15 dicembre 1990 mi sposai con Mimmo.” Nella stessa data Berlusconi sposò Veronica. “Senza dircelo ci siamo sposati nello stesso momento e lui fece un gesto davvero affettuoso. Il giorno dopo mi arrivò un telegramma con scritto: ‘Scusa il ritardo, ma ero quel giorno molto impegnato anche io’, firmato Silvio”.