Escono dal campo rom, violano la zona rossa e vanno in giro a rubare su un’Opel Astra

Quattro nomadi in manette. Dal campo rom ”in trasferta” per una serie di furti nella stessa giornata. I carabinieri di Piacenza hanno denunciato due uomini (35 e 17 anni) e due donne (20 e 30 anni). Le accuse: furto aggravato in concorso, detenzione di monete false in concorso e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Le pattuglie hanno intercettato e fermato i quattro malviventi sulla SP6 all’altezza di Mucinasso, a bordo di una Opel Astra grigia, con targa straniera. Tornavano da San Polo dove avevano appena tentato di spendere una banconota falsa da 100 euro.

A Piacenza dal campo rom del Milanese

Già in precedenza, però, il 112 aveva avuto varie segnalazioni e i carabinieri stavano cercando di individuare l’autovettura dei rom. Le segnalazioni riguardano il furto di due cellulari in città e il tentativo di scambiare a Guardamiglio una banconota falsa. In tutti gli episodi i malviventi si erano allontanati con un’Opel Astra. I militari sono riusciti ad intercettare l’autovettura all’altezza di Mucinasso. Poi, con l’aiuto di un’altra pattuglia, hanno fermar+o l’auto all’altezza della strada Colombarole.

I quattro tutti nati in Romania

I quattro sono stati portati in caserma e identificati. Si tratta di un uomo di 35 anni, un giovane di 17 anni, e due donne di 20 e 30 anni. Tutti sono nati in Romania e domiciliati presso il campo rom di Sesto San Giovanni (Milano). Dopo tutti gli accertamenti eseguiti i quattro sono stati ritenuti responsabili di quattro eventi delittuosi tutti perpetrati nello stesso giorno.

Furti e banconote false

In San Rocco al Porto, all’interno di una tabaccheria, si sono impossessati del cellulare del titolare. A Piacenza presso l’Enoteca del Corso in via Vittorio Emanuele hanno preso sempre il cellulare del titolare. Ancora in città in via Gregorio X all’interno di un bar altro cellulare rubato a una studentessa. Infine, spostatisi a San Polo, all’interno del bar della frazione hanno tentato di spendere una banconota falsa da 100 euro per pagare una bevanda.  Tutti e quattro i nomadi del campo rom poi, sono stati sanzionati con 533 euro a testa per essersi allontanati da una “zona rossa” senza giustificato motivo.