EPATITE, LA TERRIBILE NOTIZIA: COSA STA SUCCEDENDO

I virus e le malattie fanno parte dell’essere umano, ma a volte alcune epidemie ci colgono letteralmente impreperati. Lo abbiamo visto ad esempio con la pandemia di Covid-19, che ha travolto il mondo intero in questi due anni, causando milioni di morti e infetti ad ogni latitudine. Per questa malattia, tutt’oggi presente e pericolosa, sono usciti dei vaccini ad hoc che stanno consentendo di ridurre le conseguenze più gravi provocate dal patogeno in questione.

La situazione, rispetto al 2020, è molto più rosea e le persone stanno tornando lentamente alla normalità in quasi ogni parte del globo. Anche l’Italia si prepara ad eliminare le ultime restrizioni rimaste in vigore. Ma se da un lato il Covid sta diventando una malattia comunque gestibile in modo migliore rispetto al passato, in queste settimane sta preoccupando un altro tipo di virus che sta colpendo in particolar modo i bambini. Vediamo di che si tratta.

PATOGENO MISTERIOSO

In Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi e Spagna sono stati infatti segnalati infatti dei casi relativi ad una misteriosa epatite che sta colpendo i bambini di età compresa tra 1 e 6 anni. Al momento non sono noti ulteriori particolari sul patogeno in questione, si sospetta che si tratti di un tipo di adenovirus. I ricercatori stanno cercando di capire da dove derivi l’epatite.

Il Centro Europeo per il controllo delle malattie infettive ha reso noto come sono al momento 9 i casi di questa misteriosa epatite segnalati nei bambini di età compresa tra 1 e 6 anni in Alabama (USA). Nel Regno Unito si pensa che la malattia sia basata “sulle caratteristiche cliniche ed epidemiologiche dei casi oggetto di indagine”.

L’Ecdc sta continuando a monitorare la situazione condividendo le informazioni con tutti i Paesi del continente, e non solo. Alcuni bambini colpiti da questa epatite sarebbero stati costretti ad un trapianto di fegato. Nelle prossime settimane potranno sicuramente conoscersi ulteriori dettagli su quanto sta avvenendo. Se si sommano i casi di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord si arriva ad oltre 70 casi segnalati.