ELISABETTA GREGORACI: “STO MALE, QUESTA COSA MI HA DESTABILIZZATA”

Tutti conoscono la simpatica e bella showgirl Elisabetta Gregoraci, molto attiva anche sui social network dove spesso si mostra e racconta il procedere della sua vita. In questi giorni Elisabetta è stata intervista da Fanpage. Ai cronisti ha raccontato ad esempio alcuni episodi che la vedono protagonista durante la sua vita da mamma. La Gregoraci è la ex coniuge appunto di Flavio Briatore (da cui si è separata nel 2018), il loro figlio si chiama Nathan Falco. Proprio Nathan, secondo il racconto della Gregoraci a Fanpage vorrebbe fare il calciatore o il dj.

Sia la Gregoraci che l’ex marito Briatore fanno sempre molto parlare di sè quando rilasciano delle dichiarazioni o quando appunto raccontano degli episodi della loro vita. Lei sui social, in particolare su Instagram, si mostra sempre sorridente e di buon umore, caratteristiche queste ultime che l’hanno resa molto simpatica agl italiani. Elisabetta non è solo una showgirl, ma anche una conduttrice televisiva di successo. Ma il suo annuncio in queste ore ha raggelato gli italiani.

GREGORACI: “QUESTA COSA MI HA COLPITO”

“Buon pomeriggio amici e amiche di Instagram. Siete sempre abituati a vedermi super sorridente e super positiva, e cerco di esserlo per tutti voi perchè è giusto cosi. Devo esser sincera, sono giornate dove sono in down, sono preoccupata” – così ha scritto su Instagram la showgirl parlando ai suoi followers.

Il motivo del malessere della Gregoraci è presto scoperto, e lo ha detto lei stessa. “Le immagini della guerra, questi bambini che stanno soffrendo, mi hanno destabilizzata. Sto male, ho gli incubi la notte, non riesco a dormire” – così ha poi continuato nel suo post Elisabetta Gregoraci.

In effetti le immagini che continuano ad arrivare da Kiev, e da tutta l’Ucraina, sono tremende. Il Paese, come si sa, lo scorso 24 febbraio è stato invaso dalla Russia e ciò ha scatenato la guerra tra i due stati. Una guerra che si vuole evitare a tutti  i costi che travalichi i confini dell’Ucraina, con la possibilità che diventi mondiale.