Elena Del Pozzo, l’avvocato della madre: “È una donna sconvolta, non sa spiegare perché l’ha fatto”

L’avvocato di Martina Piatti, la donna che ha ucciso la piccola Elena Del Pozzo, ha affermato che la sua assistita non ha saputo spiegare i motivi per cui ha compiuto l’omicidio e nemmeno perché ha deciso di cambiare versione.

Subito dopo il delitto, aveva infatti denunciato alle forze dell’ordine il rapimento della bimba da parte di tre uomini incappucciati.

Elena Del Pozzo: parla l’avvocato della madre
Intervistato da Fanpage.it, Gabriele Celesti ha evidenziato che sul movente del delitto non si hanno indicazioni sicure ma c’è l’ipotesi che si sia trattato di un fatto legato alla gelosia (dato non ancora certo). La prima ipotesi degli inquirenti è infatti stata che la donna temeva he Elena si legasse sempre di più alla nuova compagna del genitore.

Quanto all’invenzione del sequestro, potrebbe lasciar pensare alla premeditazione ma anche su questo punto si parla solo di ipotesi investigativa (“anche un furto d’auto richiede un minimo di organizzazione“). Ora, ha aggiunto, ci saranno i dovuti accertamenti, tutto sarò oggetto di indagini e poi avrà luogo il processo.

“Donna sconvolta e stravolta”
Quanto allo stato d’animo di Martina, ha proseguito, è “una donna stravolta e sconvolta”. “Non è certo una persona fredda e calcolatrice che cerca in qualche modo di guidare i comportamenti degli altri”, ha spiegato.