“È vergognoso, squallido”. Garlasco, furia della madre di Chiara: cosa è successo nelle ultime ore
In un momento in cui l’attenzione mediatica può trasformarsi in una lama a doppio taglio, Rita Poggi, madre di Chiara Poggi, ha deciso di parlare pubblicamente per difendere la memoria della figlia e proteggere la propria famiglia da accuse e speculazioni senza fondamento. La donna, nota per il suo ruolo nel caso di cronaca nera che ha sconvolto l’Italia negli ultimi anni, ha scelto di rompere il silenzio per mettere fine a una serie di attacchi mediatici che rischiano di infangare anche le vite delle sue nipoti, Stefania e Paola.
Un grido di dolore e indignazione contro il gossip e le insinuazioni
Le trasmissioni televisive e i social media continuano a riaccendere vecchi sospetti, alimentando teorie infondate e insinuazioni sulla vita privata di Chiara. “Difendo Chiara, ma adesso basta attacchi anche contro le mie nipoti,” ha dichiarato Rita, sottolineando come le giovani siano già state duramente colpite dal dolore e dalla sofferenza. “Sono solo ragazze, che hanno già sofferto abbastanza,” ha aggiunto, chiedendo rispetto e dignità.
La difesa di Marco e le accuse infondate
Non solo le nipoti sono nel mirino, ma anche Marco, il figlio di Rita, che spesso viene sospettato ingiustamente. “Vogliono a tutti i costi tirare in ballo mio figlio Marco,” ha affermato la madre, denunciando come anche il silenzio del ragazzo venga interpretato come un indizio. Rita ha criticato duramente questa tendenza a cercare indizi ovunque, senza basi concrete, definendo tutto ciò “un fenomeno intollerabile”.
La verità giudiziaria e il rispetto per Chiara
Rita Poggi ribadisce con fermezza la posizione della famiglia: “Per noi la verità giudiziaria è chiara. Alberto Stasi ha ucciso Chiara, e questo è stato provato in tribunale.” La madre di Chiara si oppone con forza a quella che definisce una “campagna mediatica” contro la memoria della figlia e la sua famiglia, chiedendo rispetto e dignità. “È vergognoso, squallido – ha commentato – si fanno illazioni su mia figlia che non si può difendere, siamo disgustati. È arrivato il momento di dire basta.”
Smentite e chiarimenti su vecchi misteri
Tra le tante polemiche, si torna a parlare anche della storia della borsetta di Chiara, un episodio che ha suscitato molte speculazioni. “Ma quella storia era già stata chiarita anni fa,” ha precisato Rita. “I giornalisti vennero a casa nostra, la filmarono. Ora ripescano il nulla, pur di tenere in piedi un giallo inesistente.”
Un appello al rispetto e alla memoria
Concludendo il suo intervento, Rita Poggi ha rivolto un appello alla rispettabilità e alla dignità: “Vogliamo solo rispetto per Chiara, per la sua memoria e per chi le ha voluto bene davvero. Lasciateci in pace.” La madre di Chiara si dice stanca di questa continua esposizione mediatica e spera che, finalmente, la famiglia possa trovare pace e rispetto.